Parte l'ondata di mobilitazioni anche nelle scuole di Roma. Dopo l'occupazione del Rossellini, iniziata5 giorni fa, da questa mattina anche il liceo scienfitico Cavour è stato occupato dagli studenti.
La decisione è arrivata dopo l’assemblea di ieri a Villa Celimontana e annunciata con un grido che riecheggia le mobilitazioni universitarie e scolastiche degli ultimi giorni: «Occupiamoci della scuola, il tempo di mobilitarsi è ora: per la Palestina, per la Global Flotilla, contro il governo Meloni complice».
Il segnale era già arrivato la scorsa settimana dal Rossellini, l’istituto cine-tv di via Libetta, primo a occupare nella Capitale raccogliendo l’appello dei collettivi della Sapienza. Gli studenti del Cavour avevano espresso solidarietà ai coetanei del Rossellini, confermando la convergenza delle rivendicazioni e l’attenzione sul conflitto in corso nella Striscia di Gaza.
In un manifesto politico pubblicato sul profilo social di Osa Cavour, gli occupanti hanno spiegato le ragioni dell’iniziativa:
«Oggi 29 settembre occupiamo il liceo Cavour fianco a fianco con gli studenti che da anni si mobilitano per il popolo e la resistenza palestinese. L’occupazione è un altro miglio percorso dall’equipaggio di terra che, con la mobilitazione, sostiene la Flotilla verso Gaza per rompere il blocco navale di Israele».
Il documento prosegue sottolineando la vicinanza agli studenti del Rossellini:
«Le occupazioni delle ultime settimane sono figlie dell’urgenza di mobilitarsi e della posizione inerme del governo Meloni che si mostra complice dello Stato di Israele».
Il fronte studentesco romano guarda ora alla giornata di sciopero generale fissata per venerdì 3 ottobre, quando cortei e iniziative potrebbero amplificare ulteriormente la mobilitazione.
Intanto, l’autunno delle occupazioni entra nel vivo e il liceo Cavour diventa un nuovo epicentro delle proteste cittadine.
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