L’assemblea capitolina ha approvato una mozione che sostiene la missione umanitaria Global Sumud Flotilla, l’iniziativa internazionale di aiuti via mare destinata alla popolazione di Gaza. Con questa delibera, l'aula Giulio Cesare chiede al governo italiano e all’Unione europea di farsi garanti dello sbarco immediato e sicuro degli aiuti alimentari e sanitari, indispensabili per la sopravvivenza di una comunità stremata da mesi di guerra, fame e mancanza di cure.

Cosa dice il testo della mozione

Il testo approvato impegna sindaco e giunta a promuovere in tutte le sedi istituzionali il riconoscimento e la tutela della missione umanitaria, la consegna senza restrizioni degli aiuti, il cessate il fuoco nella Striscia, la protezione della popolazione civile palestinese e la liberazione degli ostaggi israeliani nelle mani di Hamas. Allo stesso tempo, la mozione chiede la fine dell’invio di armi a Israele, la sospensione dell’accordo di cooperazione Ue-Israele e l’avvio di un piano di pace stabile e duratura, fondato sul diritto internazionale e sulla prospettiva di due popoli e due Stati in grado di convivere.

Celli: «Roma si schiera per la pace e per i diritti umani»

Un atto politico che colloca Roma nel solco delle città che scelgono di alzare la voce per la pace e i diritti umani. «Non possiamo più tacere – ha dichiarato la presidente dell’assemblea capitolina Svetlana Celli – di fronte alla tragedia di Gaza. Donne, bambini e famiglie intere non possono essere abbandonate. Roma, città di dialogo e di accoglienza, sceglie di schierarsi apertamente per la pace e per i diritti umani».