Il 13 e 14 settembre 2025, in Piazza Fabrizio De André al quartiere Magliana, Roma ospiterà la finale della 24ª edizione del Premio Fabrizio De André – Parlare Musica, appuntamento dedicato a nuovi talenti della musica, della pittura e della poesia.
L’iniziativa, patrocinata dalla Fondazione Fabrizio De André Onlus e sostenuta dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale con la collaborazione del Municipio XI, è prodotta da iCompany, con direzione artistica di Luisa Melis e supporto organizzativo di Zètema Progetto Cultura, in partnership con SIAE e Soundreef.
Ad aggiudicarsi la sezione Pittura è stata Luli, con l’opera “Il Volo”. Nella motivazione, Roberto Sironi ha sottolineato come l’artista abbia saputo rendere «un movimento immobile fatto di affinità cromatiche che diventano pensiero, un’astrazione della realtà in dialogo con la musica di De André».
Per la sezione Poesia, il premio è andato a Elena con “Nackt und Kleinkind (nuda e infante)”. Vincenzo Costantino Cinaski ha spiegato: «Un testo dalla forza visiva e sensoriale intensa, che gioca sul contrasto tra innocenza e trasgressione, costruendo un microcosmo poetico sospeso tra sensualità e memoria».
La parte musicale, cuore della manifestazione, vedrà sul palco i dieci finalisti selezionati tra oltre mille candidature: Federico Baldi, Sasà Calabrese, Edoardo Chiesa, Cinus, Claudio Covato, Fabula, Christian Gullone, Giulia Imperato, Le Nora e Carlo Valente.
Accanto a loro, spazio a ospiti d’eccezione: Antonio Rezza e Flavia Mastrella, Andrea Rivera, Santoianni (già vincitore della scorsa edizione), Marcondiro e Nour Eddine, premiati da Amnesty International.
Le targhe “Faber” e “Quelli che cantano Fabrizio”
Durante la conferenza stampa del 9 settembre in Campidoglio saranno resi noti i nomi dei vincitori delle Targhe Faber (riconoscimento alla carriera) e Quelli che cantano Fabrizio, dedicate alle reinterpretazioni dell’opera del cantautore genovese.
Nato nel 2002, il Premio Fabrizio De André è oggi tra i più riconosciuti laboratori di ricerca artistica in Italia. L’obiettivo è valorizzare giovani autori e interpreti che propongono linguaggi originali, lontani dalle logiche commerciali. La giuria della sezione musica, presieduta da Dori Ghezzi, è composta da oltre venti figure tra musicisti, critici, giornalisti e professionisti del settore.
Negli anni, tra i premiati con le targhe figurano nomi di primo piano della musica italiana, da Fiorella Mannoia a Niccolò Fabi, da Vinicio Capossela a Diodato, passando per Cristina Donà, Mannarino, Motta, Bandabardò, Bobo Rondelli, Enrico Ruggeri e Roberto Vecchioni.
La Capitale, il nuovo giornale online di Roma
La Capitale, è una testata giornalistica iscritta nel Registro Stampa del Tribunale di Roma il 25 luglio 2024, n. 100/2024
DIRETTORE RESPONSABILE
Enrico Sarzanini
Via Giuseppe Gioacchino Belli, 86
Roma - 00193