Roma, 9 dicembre 2025
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Sincronìa Musica porta a Roma il maestro Konstantin Lifschitz

Appuntamento per il 15 dicembre al Salone dei Piceni in piazza di San Salvatore in Lauro

di Redazione La CapitaleULTIMO AGGIORNAMENTO 4 ore fa - TEMPO DI LETTURA 2'

Si accenderà con la musica del maestro Johann Sebastian Bach il quarto appuntamento della Stagione Concertistica di Sincronìa– Edizione 2025/2026, promosso da Sincronía Musica Arte Bellezza. L’appuntamento per il recital pianistico di Konstantin Lifschitz, con l'inserimento della celebre trascrizione di Johannes Brahms della Ciaccona dalla Partita n. 2 in Re minore per violino solo, per la mano sinistra, si terrà il 15 dicembre alle ore 20.15, al Salone dei Piceni in Piazza di San Salvatore in Lauro 15 a Roma.

Il concerto

La prima parte del concerto propone la trascrizione brahmsiana della Ciaccona, seguita dalla Fantasia cromatica in Re minore BWV 903, dall'Aria variata (alla maniera italiana) in La minore BWV 989 e il Concerto secondo il gusto italiano BWV 971 in Fa Maggiore, articolato nei tre movimenti Allegro, Andante e Presto. Il concerto termina con la Partita n. 4 in Re maggiore BWV 828, nei suoi sette movimenti: Ouvertüre, Allemande, Courante, Aria, Sarabande, Menuet e Gigue.

Al termine del concerto è previsto un momento di approfondimento con la presentazione del libro scritto da Konstantin Lifschitz, "Libro delle Ore, dei Giorni e delle Stagioni con Bach", occasione di dialogo tra Lifschitz, il pubblico e Valerij Voskobojnikov, che ha tradotto il volume dal russo in italiano. L'iniziativa sarà accompagnata da una campagna social identificata dall'hashtag ufficiale #BachwanderungLifschitz.

Konstantin Lifschitz

Considerato uno dei più autorevoli interpreti del repertorio bachiano, Konstantin Lifschitz è nato a Kharkov (Ucraina) nel 1976 e si è formato alla Scuola Speciale di Musica Gnessin di Mosca sotto la guida di Tatiana Zelikman. Dopo i primi recital negli anni Novanta in importanti centri europei e le collaborazioni con compagini come i Moscow Virtuosi e la St. Petersburg Symphony Orchestra, ha ottenuto riconoscimenti internazionali quali il premio ECHO Klassik nel 1995 e una nomination ai Grammy Awards nel 1996 per le Goldberg Variations di Bach.

Nel corso della sua carriera ha suonato con orchestre quali New York Philharmonic, Chicago Symphony Orchestra, London Symphony Orchestra e St. Petersburg Philharmonic Orchestra, collaborando con direttori come Mstislav Rostropovich, Sir Neville Marriner, Bernard Haitink e Fabio Luisi. La sua discografia supera la trentina di titoli e comprende, tra l'altro, un cofanetto di registrazioni dal vivo delle 32 Sonate di Beethoven pubblicato nel 2020; dal 2008 è professore all'Università delle Arti Applicate di Lucerna e membro della Royal Academy of Music di Londra.

Foto: immagine di repertorio

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