La commissione Affari costituzionali della Camera ha adottato come testo base della riforma costituzionale di Roma Capitale il disegno di legge presentato dal governo. Il provvedimento mira a riconoscere alla città poteri legislativi e risorse adeguate per un modello di governo coerente con la sua realtà demografica, economica e storica.
La riforma modifica l’articolo 114 della Costituzione, inserendo Roma Capitale tra i livelli di governo della Repubblica, accanto a Comuni, Province, Città metropolitane e Regioni. Al Campidoglio verrebbe attribuita la potestà legislativa in materie chiave come trasporto pubblico locale, polizia amministrativa, governo del territorio, commercio, turismo, cultura, servizi sociali, edilizia residenziale pubblica e organizzazione amministrativa.
«La commissione ha approvato un testo che recepisce pienamente i principi che Forza Italia promuove da anni», ha dichiarato Paolo Barelli, presidente dei deputati azzurri. «Roma è una realtà unica al mondo e merita strumenti legislativi adeguati per valorizzare il suo patrimonio culturale, la sua funzione istituzionale e il suo ruolo internazionale. Si tratta di un passo avanti importante che riconosce alla Capitale il posto che le spetta».
Sulla stessa linea anche Maurizio Gasparri, capogruppo di Forza Italia al Senato, che ha definito l’approvazione del testo base «un segnale significativo verso il riconoscimento del ruolo unico di Roma».
Soddisfazione anche dal Pd, che ha votato a favore del provvedimento. Il deputato Roberto Morassut ha spiegato che «il testo è frutto di un confronto istituzionale con il Campidoglio», ma ha chiesto coerenza al Governo: «Servono risorse immediate già nella prossima legge di bilancio e la rapida costituzione della commissione paritetica per definire una legge ordinaria che individui mezzi e fondi adeguati alle nuove competenze».
In una nota congiunta, i capigruppo di maggioranza in assemblea capitolina hanno salutato l’adozione del testo base come «un risultato importante, frutto di un lavoro costante del Campidoglio». Hanno però sottolineato che «Roma potrà esercitare i poteri delle altre capitali europee solo se disporrà delle risorse necessarie per affrontare la transizione e sostenere le nuove funzioni».
La presidente dell’assemblea capitolina, Svetlana Celli, ha auspicato che «l’iter legislativo proceda in un clima di dialogo costruttivo tra governo e Roma Capitale, garantendo in parallelo la realizzazione della legge ordinaria e l’assegnazione delle risorse adeguate al ruolo strategico e internazionale della città».
La Capitale, il nuovo giornale online di Roma
La Capitale, è una testata giornalistica iscritta nel Registro Stampa del Tribunale di Roma il 25 luglio 2024, n. 100/2024
DIRETTORE RESPONSABILE
Enrico Sarzanini
Via Giuseppe Gioacchino Belli, 86
Roma - 00193