Roma, 4 dicembre 2025
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L'allarme della Garante: «Tra partenze, case vuote e solitudine cresce il rischio di truffe e fragilità per gli anziani»

La Garante Perciballi richiama alla vigilanza sugli anziani durante le festività: «Massima solidarietà e attenzione»

di Redazione La CapitaleULTIMO AGGIORNAMENTO 2 ore fa - TEMPO DI LETTURA 2'

Arriva l’allarme per un periodo ad alto rischi. La Garante dei diritti delle persone anziane del Campidoglio, Laila Perciballi, lancia un appello accorato in vista delle festività natalizie, un periodo in cui la popolazione anziana diventa più esposta a fragilità e pericoli. «Occorre la massima solidarietà e attenzione alla tutela della popolazione anziana che diventa più vulnerabile nel corso delle festività», afferma Perciballi, segnalando con preoccupazione l’intero arco che va dal ponte dell’Immacolata fino alla Befana.

Traffico di partenze e rischi connessi

La Garante richiama i dati sulle partenze: «Le previsioni indicano che quasi 14 milioni di italiani si metteranno in viaggio già nel primo weekend di dicembre, un trend che si consolida nel corso delle feste». Un movimento così ampio, spiega, espone gli anziani a un duplice rischio. Da un lato aumentano furti e truffe, alimentati dall’elevato numero di abitazioni lasciate vuote. Dall’altro cresce la solitudine, poiché l’assenza dei familiari può accentuare disagio psicologico e isolamento. «L’assenza prolungata dei familiari acuisce il disagio psicologico e l’isolamento, fattori che espongono maggiormente al rischio di truffe e raggiri», sottolinea Perciballi. La risposta, aggiunge, deve fondarsi su solidarietà intergenerazionale e misure preventive intelligenti.

Rafforzare la rete sociale: l’invito a «Adotta il tuo vicino»

Perciballi rilancia l’iniziativa civica «Adotta il tuo vicino», chiedendo ai cittadini di trasformare la preoccupazione in attenzione concreta. Per chi parte sarà fondamentale delegare una persona di fiducia – un vicino o un familiare – per controlli periodici nell’abitazione, ritirare la posta e mantenere segni di presenza.Per chi resta invece l'indicazione è di non lasciare soli gli anziani del proprio palazzo o quartiere: una telefonata, un saluto o un controllo reciproco sono una protezione sociale e psicologica efficace.

Le precauzioni indispensabili per prevenire i furti

La Garante elenca inoltre alcune misure basilari per ridurre il rischio di intrusioni, come evitare la pubblicazione sui social di contenuti che rivelino l’assenza da casa, utilizzare dispositivi che simulino la presenza, come timer per luci o radio e il ritiro regolare della posta, non lasciare mai le chiavi in nascondigli facilmente intuibili all’esterno, come vasi o zerbini.

Centri anziani e municipi: il ruolo dei presidi territoriali

Perciballi invita infine a informarsi sulle iniziative organizzate da Centri anziani, municipi e associazioni del territorio, che durante le festività rappresentano un punto di riferimento essenziale per contrastare solitudine e vulnerabilità. «La tranquillità dei nostri anziani è un valore che deve essere difeso collettivamente, a partire da un impegno reciproco che sia costante e consapevole», conclude la Garante.

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