Il percorso ciclopedonale, i punti panoramici e l'attracco per i battelli, ecco il parco d'affaccio di Ostia Antica
- Titty Santoriello Indiano
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Quello di Ostia Antica è il terzo dei parchi d'affaccio realizzati dal Comune per rendere accessibili le zone fluviali e connettere il Tevere alla vita nei quartieri

Un nuovo percorso ciclopedonale di 700 metri, punti di sosta panoramici e il pontile dove d'ora in poi attraccano i battelli. E' stato inaugurato il parco d'affaccio di Ostia Antica: un'area, storica e naturalistica, raggiungibile da via Gherando o attraverso il pontile all'interno del parco.
Storia e natura
Finanziato con oltre 1,5 milioni di euro di fondi giubilari, il nuovo parco d'affaccio connette lo spazio fluviale al sito archeologico rendendo accessibile l'area naturalistica. Qui è stata anche riqualificata la vegetazione per favorire un migliore sviluppo della flora tipica dell'ambiente fluviale con le felci, i canneti, il bosco igrifo.

Il terzo parco d'affaccio di Roma
Quello di Ostia Antica è il terzo dei parchi d'affaccio realizzati dal Comune che ha già aperto le nuove aree fluviali del lungotevere delle Navi e dell'Acqua Cetosa. Nelle prossime settimane toccherà al parco di Ponte Milvio e a quello del Foro Italico. Con un investimento di 7,3 milioni di fondi giubilari il Campidoglio ha avviato la rigenerazione di spazi che fino ad ora sono stati inaccessibili. L'obiettivo comune a tutti i progetti è quello di rendere questi luoghi, prima degradati, connessi alla vita dei quartieri e della città anche valorizzando il patrimonio arboreo delle rive del Tevere.
«Questi parchi sono davvero l'apertura di una nuova epoca, di una nuova fase del rapporto della città col suo fiume», ha commentato a margine dell'inaugurazione il sindaco Roberto Gualtieri spiegando che «l'intervento consente una fruibilità inedita: sarà meraviglioso poter arrivare da Roma con il battello, imbarcarsi nel parco Tiberis e arrivare qui, per passare la giornata tra natura e storia».

Il bando per la gestione condivisa
Secondo il primo cittadino si apre un «itinerario nuovo» che potrebbe portare prossimamente, attraverso la collaborazione con la regione Lazio, ad avere anche punti di ristoro nell'area. In questo modo, gli eventuali futuri gestori potrebbero occuparsi della manutenzione del parco. Nei giorni scorsi, infatti, il Comune ha pubblicato il bando, rivolto alle associazioni, per la gestione condivisa dei parchi d'affaccio tramite patti di collaborazione
Collegamento Ostia- Roma centro attraverso il fiume
«Il parco d'affaccio di Ostia Antica è quello che, tra tutti, più declina il rapporto con l'acqua», ha detto l'assessora capitolina all'Ambiente Sabrina Alfonsi che ha sottolineato l'importanza di aver riqualificato il molo: «ora è approdo e partenza, da qui si solca il fiume e si collega la città di Roma con Ostia. «Ci auguriamo che, con la nascita di questo nuovo parco d'affaccio, una sponda prima senza vocazione, possa ora essere vissuta, con l'obiettivo di promuovere l'educazione ambientale, la formazione ma anche, semplicemente, la fruizione dello spazio pubblico per il benessere psicofisico», ha concluso l'assessora.