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Italian-Norwegian Conference: all'UniMarconi un confronto internazionale sulle sfide della regolazione bancaria

Redazione La Capitale

Esperti internazionali si sono riuniti per discutere le principali sfide e opportunità nella regolazione bancaria e finanziaria, con un focus su sostenibilità e sicurezza digitale

Italian-Norwegian Conference
Italian-Norwegian Conference

L’Università Guglielmo Marconi, in collaborazione con l’Università Luiss Guido Carli, ha ospitato la seconda edizione della Italian-Norwegian Conference, un evento che ha riunito accademici e professionisti di calibro internazionale per affrontare le sfide e le opportunità nel settore della regolazione bancaria e finanziaria.


Un'apertura internazionale

La conferenza è stata aperta dai saluti istituzionali del Rettore di UniMarconi, Marco Abate, che ha sottolineato l’importanza del dialogo accademico internazionale per promuovere soluzioni innovative e condivise. Di particolare rilievo la presenza dell’Ambasciatore di Norvegia in Italia, Johan Vibe, il quale ha evidenziato il valore della cooperazione bilaterale tra i due Paesi su questioni economiche e sociali.


Focus su regolazione, sicurezza e sostenibilità

Nel corso della giornata, esperti di primo piano hanno affrontato temi cruciali per il settore bancario e finanziario:

  • Retail Investment Strategy: il prof. Raffaele Lener ha approfondito le complessità della regolazione nel contesto degli investimenti al dettaglio.

  • Fattori ESG e modelli europei: la prof. Trude Myklebust ha analizzato le differenze tra la prospettiva norvegese e quella europea nell’integrazione dei criteri ambientali, sociali e di governance.

  • Digital Operational Resilience Act (DORA): il prof. Marco Sepe ha sottolineato il ruolo della sicurezza digitale per la resilienza operativa del sistema finanziario.


Nel pomeriggio, il prof. Morten Kinander ha discusso il burden of regulation, evidenziando il peso della regolamentazione sulle istituzioni finanziarie, mentre la prof. Mirella Elisa Grant ha esaminato il contributo delle banche alla transizione sostenibile, con un focus sulle implicazioni della CRD6.


Prospettive future

La conferenza si è chiusa con l’intervento del prof. Lemma, che ha riassunto i principali spunti emersi durante l’evento, delineando prospettive future per una regolazione bancaria e finanziaria sempre più inclusiva e sostenibile.

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