«Gruppo 70» e espressionismo italiano ancora in esposizione fino al 9 marzo alla Gnam
- Edoardo Iacolucci
- 30 gen
- Tempo di lettura: 2 min
Prorogate fino al 9 marzo 2025 le mostre alla Galleria d’Arte Moderna di Roma

La Galleria d’Arte Moderna di Roma proroga fino al 9 marzo 2025 due mostre di grande rilievo. Si tratta di “La poesia ti guarda. Omaggio al Gruppo 70 (1963-2023)” e “L’estetica della deformazione. Protagonisti dell’espressionismo italiano”, esposizioni che raccontano due momenti cruciali della storia artistica del Novecento italiano.
La poesia ti guarda: il Gruppo 70 tra arte e comunicazione
Dedicata ai sessant’anni dalla nascita del Gruppo 70, la mostra “La poesia ti guarda” celebra il sodalizio che ha ridefinito il rapporto tra parola e immagine. Con opere di Eugenio Miccini, Lamberto Pignotti, Ketty La Rocca, Luciano Ori e altri esponenti del movimento, l’esposizione ripercorre la stagione verbo-visuale italiana attraverso collage, fotomontaggi e documenti rari. Il percorso è arricchito da poesie sonore e cinepoesie che restituiscono l’atmosfera di un’epoca di sperimentazione radicale.
L’estetica della deformazione: il lato ribelle dell’arte italiana
L’altra grande mostra, “L’estetica della deformazione”, offre uno sguardo sull’Espressionismo italiano tra gli anni Venti e Quaranta. Lontano dai canoni accademici, il percorso espositivo attraversa le scuole e i gruppi che hanno dato vita a un linguaggio espressivo dirompente, da Roma a Torino fino a Milano. In mostra opere di Guttuso, Mafai, Pirandello, Scipione, Vedova e molti altri, con una particolare attenzione alle collezioni capitoline e alla prestigiosa Collezione Giuseppe Iannaccone di Milano.
Un’occasione unica per gli amanti dell’arte
Promosse da Roma Capitale e organizzate da Zètema Progetto Cultura, entrambe le esposizioni sono accompagnate da cataloghi critici e approfondimenti a cura di storici dell’arte di rilievo. Un’opportunità da non perdere per immergersi nell’arte del Novecento e scoprire capolavori inediti o poco noti al grande pubblico.