Classifica della criminalità 2024 del Sole 24 Ore: Roma è seconda
È quanto emerge dalla classifica dell’indice della criminalità 2024 del Sole 24 Ore su dati del ministero dell'Interno
Reati, furti e rapine e spaccio. Anche quest'anno è uscita la classifica dell'indice di criminalità, elaborata dal del Sole 24 Ore, che fotografa i delitti commessi e denunciati sul territorio nell’anno precedente (sui dati del ministero dell'Interno), in rapporto alla popolazione residente. Disponibili anche le graduatorie delle 106 province relative a differenti tipologie di reato.
I dati di Roma
Nei primi posti in classifica le grandi città e metropoli: la Capitale è seconda nei furti (quinta nel furto con strappo, terza nel furto con destrezza, prima per furto su auto in sosta, quarta per furti di moto e scooter, ottava per furto di autovetture in generale).
Seconda anche nel traffico di stupefacenti (produzione e traffico 19esima, quarta per spaccio).
All'ottavo posto nelle estorsioni e al nono per quanto riguarda le rapine.
Alla 37esima posizione per omicidi volontari consumati, ma settima per omicidi a scopo di furto o rapina.
I reati crescono nel 2023 rispetto agli anni del covid, ma diminuiti del 17% rispetto a un decennio fa. In aumento rapine e omicidi, ma contestualmente crescono anche le denunce.
Criminalità 2024, i dati del Lazio
La Capitale, nel Lazio, è seguita da Latina in 33esima posizione: i dati più evidenti sono quelli legati ai tentati omicidi, le rapine agli uffici postali e gli omicidi volontari.
Rieti è 63esima. Rapportata al numero degli abitanti, è al primo posto per rapine postali, nona nelle associazioni a delinquere e decima nelle truffe informatiche.
Viterbo è 68esima: il traffico di stupefacenti e gli omicidi colposi sono i crimini più diffusi. Alla 25esima posizione nelle violenze sessuali.
Ultima provincia della regione Frosinone: 87esima nella classifica nazionale. Usura, incendi e rapine negli uffici postali sono i crimini che trainano la classifica.
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