
Roma rilancia sul ferro e accelera sul trasporto pubblico locale. Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha destinato oltre 118 milioni di euro allo sviluppo delle principali linee tranviarie della Capitale, imprimendo una svolta concreta alla mobilità urbana e al sistema dei collegamenti rapidi di massa.
Le risorse assegnate ammontano a 118,2 milioni di euro e sono indirizzate a due interventi ritenuti strategici per il comune di Roma. La linea tranviaria Termini–Giardinetti–Tor Vergata, comprensiva del deposito di Centocelle Ovest, e la nuova tranvia di viale Palmiro Togliatti. Due infrastrutture chiave per rafforzare l’offerta di trasporto pubblico e migliorare la connessione tra centro, periferie e grandi poli urbani.
La linea Termini–Giardinetti–Tor Vergata rappresenta un asse fondamentale per studenti, lavoratori e pendolari, mentre la tranvia di viale Palmiro Togliatti è pensata per servire una delle arterie più lunghe e trafficate della città. Interventi che puntano a ridurre il traffico privato, aumentare la capacità di trasporto e garantire maggiore regolarità e affidabilità del servizio.
Le risorse provengono da opere definanziate nel corso degli anni sul territorio romano. La scelta del Mit è stata quella di mantenere l’utilizzo dei fondi al servizio della Capitale, assicurando coperture finanziarie prioritarie per interventi già in fase di attuazione e rafforzando la continuità degli investimenti sul trasporto rapido di massa.
Dal ministero parlano di un «passo strategico per il futuro della mobilità romana». Un approccio definito concreto e responsabile, fortemente voluto dal vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, che conferma l’impegno nel sostenere investimenti strategici per le grandi città. L’obiettivo è promuovere infrastrutture moderne ed efficienti, capaci di migliorare la qualità del servizio di trasporto pubblico e di offrire benefici tangibili a cittadini e pendolari.
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