Roma si prepara a rafforzare la sua rete ferroviaria diretta a Ostia con due nuove stazioni, destinate a migliorare la mobilità dei quadranti sud e sud-ovest della città. Entro la fine di novembre 2026, infatti, saranno completati i lavori per Giardino di Roma (X Municipio) e Torrino Mezzocammino (IX Municipio).
L’annuncio arriva da Dario Nanni, consigliere capitolino e presidente della Commissione Giubileo, al termine dell’audizione con l’ingegnere Tommaso Picano di Astral.
I lavori, programmati per una durata complessiva di 390 giorni, inizieranno entro ottobre. Dopo la fase costruttiva, seguirà quella di messa in esercizio a cura di Anasfida, necessaria per garantire standard di sicurezza e piena efficienza del servizio.
Le nuove stazioni rispondono a un’esigenza storica dei territori interessati. «Si tratta di due interventi di grande rilevanza, attesi da anni dai cittadini dei rispettivi quadranti» ha dichiarato Nanni, sottolineando come le infrastrutture andranno a servire ampi bacini di utenza, facilitando gli spostamenti sia verso il centro della Capitale, sia in direzione del litorale e dei principali nodi di interscambio.
Gli interventi rientrano nel pacchetto di opere previste per il Giubileo 2025, ma saranno fruibili ben oltre l’Anno Santo. «Come Commissione continueremo a monitorare con attenzione l’avanzamento di questi cantieri strategici, mantenendo un costante confronto con i Municipi interessati. Allo stesso tempo seguiremo da vicino tutti gli altri interventi giubilari in corso e quelli già completati, che rimarranno in dote alla città per i prossimi anni» ha concluso Nanni.
La firma dei contratti per avviare i cantieri delle due nuove stazioni di Giardino di Roma e Torrino-Mezzocammino era già stata annunciata tre giorni fa dall’assessore ai Trasporti e Mobilità della Regione Lazio, Fabrizio Ghera: «Dal 2022 ad oggi abbiamo rinnovato i binari, stiamo rifacendo tutta la linea aerea, abbiamo avviato una riqualificazione delle stazioni e per quanto concerne i treni abbiamo avviato con Cotral un piano di manutenzioni e revisioni mai fatte prima», ha ricordato.
Quella delle due stazioni è solo l’ultima di una serie di novità che i pendolari stavano aspettando da lungo tempo. Oltre alla manutenzione ordinaria ripresa su molti convogli (questa estate alcuni non permettevano l’utilizzo dell’aria condizionata, ad esempio), è infatti arrivata l’11 agosto la notizia dell’inaugurazione della fermata di Acilia Sud-Dragona.
Arrivata, dopo due settimane, la conferma anche della costruzione del parcheggio di scambio nella suddetta stazione da parte di Roma Capitale, ora si attende anche la Regione per quanto riguarda il ponte ciclopedonale che permetterà ai cittadini di Dragona di giungere alla stazione di Acilia-sud passando sopra la via del Mare.
Tra le altre opere in lavorazione c’è anche la riqualificazione della stazione di Acilia, dove con 3 milioni e trecentomila euro si prevede un intervento che passa dall’impermeabilizzazione delle coperture, il rifacimento della pavimentazione e il ripristino dei muri, al rifacimento del giardino, delle tinteggiature e la ristrutturazione del fabbricato del capostazione oltre a quello dei sottoservizi. Insieme ad Acilia sono in fase di cantiere anche le stazioni di Lido Centro, Ostia Antica e Porta San Paolo.
Astral ha intanto aperto una gara per la manutenzione ordinaria dei binari, sul piatto ci sono 130 milioni di euro per interventi relativi al 2025-2028.
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