Roma, 4 dicembre 2025
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Muse e pittrici tornano a splendere: Palazzo Braschi riapre le sue sale tra Rinascimento e visioni femminili

Il Museo di Roma presenta i nuovi allestimenti della Sala delle Muse e della Sala delle Pittrici: affreschi rinascimentali, opere femminili tra XVII e XIX secolo e un concerto del Duo «Immaginaire». Evento inaugurale il 5 dicembre 2025 a ingresso libero

di Redazione La CapitaleULTIMO AGGIORNAMENTO 1 giorni fa - TEMPO DI LETTURA 2'

Il Museo di Roma, Palazzo Braschi, aprirà al pubblico i nuovi allestimenti della Sala delle Muse e della Sala delle Pittrici. L’appuntamento è fissato per venerdì 5 dicembre, ore 17, e segna una tappa significativa per il percorso museale rinnovato, che riporta in luce opere rimaste per decenni nei depositi e oggi nuovamente visibili.

La Sala delle Muse accoglie il ciclo rinascimentale raffigurante Apollo e le Muse, proveniente dalla villa di Leone X alla Magliana, oggi sede dell’Ospedale dei Cavalieri di Malta. Gli affreschi, attribuiti a Gerino da Pistoia e databili intorno al 1513, furono ritrovati nell’Ottocento e successivamente staccati dal muro per ragioni conservative. Dopo l’ingresso nelle collezioni capitoline e poi nel Museo di Roma, erano rimasti a lungo non esposti. Il loro ritorno in sala rappresenta un passo decisivo nella valorizzazione del patrimonio del museo: un’opera cruciale per comprendere la cultura pittorica romana dell’inizio Cinquecento.

La Sala delle Pittrici e la riscoperta delle artiste

Al terzo piano, la Sala delle Pittrici è stata ripensata per dare voce alle artiste attive a Roma tra XVII e XIX secolo, in continuità con la mostra Roma Pittrice. Il nuovo allestimento restituisce centralità a protagoniste troppo spesso marginalizzate dalla storiografia, riunendo lavori che raccontano percorsi individuali e collettivi.

Arricchiscono l’esposizione due opere in comodato d’uso provenienti dalla collezione della storica dell’arte Alessandra Masu: Aurora di Artemisia Gentileschi, unica opera dell’artista presente nelle collezioni capitoline, e un Capriccio della pittrice genovese Maria Luisa Raggi. Due presenze che sottolineano la varietà della produzione femminile e il dialogo tra sensibilità, tecnica e visioni del mondo.

Un’inaugurazione tra arte e musica

L’evento sarà accompagnato da un concerto per arpa e clarinetto del Duo «Immaginaire», formato da Francesca Lisanti ed Elisa Bellisario, pensato in sintonia con i temi dell’armonia e della creatività femminile che animano la Sala delle Pittrici.

Alle 17.00 sono previsti gli interventi di Monica Lucarelli, Assessora alle Attività Produttive e Pari Opportunità, Ilaria Miarelli Mariani, Direttrice della Direzione Musei Civici, e Alessandra Masu, Presidente dell’associazione culturale «Artemisia Gentileschi». A seguire il concerto del Duo «Immaginaire». L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.

Un nuovo capitolo per il Museo di Roma

L’esposizione di opere così rilevanti e a lungo invisibili offre un’occasione importante per rilanciare il percorso permanente del Museo di Roma, affiancandolo alle mostre temporanee che negli ultimi anni ne hanno rappresentato il maggiore richiamo. Un invito a riscoprire un patrimonio che torna finalmente accessibile e centrale nel racconto artistico della città.

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