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Redazione La Capitale

Casal Bertone: alta tensione per le elezioni al centro anziani

Un socio strappa la tessera per protesta, sul posto anche i Carabinieri


Sopralluogo dei carabinieri per calmare una lite
Sopralluogo dei carabinieri. Credit: ufficio stampa carabinieri

Mercoledì 15 maggio nell’Aps Casal Bertone, ex centro anziani, un socio che il giorno prima aveva strappato la sua tessera in segno di protesta, era tornato lì per avere un duplicato che, però, non gli è stato concesso. Da lì i toni si sono accesi, tanto che qualcuno ha voluto chiamare le forze dell’ordine che, giunte sul posto e verificato che non ci fossero rischi, se ne sono andate. 


Il tutto nasce dal rinnovo del presidente e degli organi dirigenti del centro, oggi diretto da Erica Caiola, dopo la riforma che ha obbligato i punti di ritrovo degli anziani a dotarsi della ragione sociale di Associazione di promozione sociale.  


Ad inizio mese, l’assemblea dei soci aveva votato per l’indizione delle elezioni, previste per fine maggio, alla quale parteciperà una sola lista capeggiata proprio dalla presidente uscente.


Come spesso accade in queste circostanze, ci sono stati dei soci in disaccordo con le scelte della presidenza.. Uno di questi è Tommaso che aspettava le elezioni per “scalzare” Caiola. Sembrerebbe, però, che il candidato non sia stato avvisato dell’assemblea rimanendo, di fatto, fuori dalla competizione elettorale.


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