Piazzale Ostiense, domani martedì 14 ottobre, in concomitanza con Italia-Israele a Udine (valida per le qualificazioni ai Mondiali 2026) si trasformerà in un campo da calcio, per ospitare una "contro-partita", Italia-Palestina, la prima gara del «Campionato dei diritti umani».
Un evento pubblico (promosso dal Global Movement To Gaza insieme a Movimento Studenti Palestinesi in Italia, Api, Gpi, Udap e Comunità Palestinese in Italia) che affida allo sport la forza di un messaggio politico e civile: chiedere libertà e autodeterminazione per la Palestina e il rispetto dei diritti umani.
A rappresentare la selezione italiana saranno volti noti della cultura e dello spettacolo. Tra questi, il rapper e scrittore Kento, Piotta, Michele Riondino, Anna Foglietta, Paola Turci e i filosofi e cofondatori di Tlon, Andrea Colamedici e Maura Gancitano.
Giocheranno un’amichevole contro una rappresentanza di ragazze e ragazzi palestinesi, trasformando il tifo in una presa di posizione civile. L’obiettivo è ribadire che «i diritti umani non sono negoziabili» e che ogni campo può diventare uno spazio di solidarietà e nonviolenza.
L’evento è aperto: gli organizzatori hanno invitato pubblicamente tutti a raggiungere piazzale Ostiense: «Celebrities e associazioni palestinesi - sottlineano - giocheranno insieme e non "contro", e si uniranno in un’unica voce per chiedere lo stop al genocidio e la libertà per la Palestina»
Gli organizzatori raccomandano inoltre un comportamento rispettoso e nonviolento, invitando ad attenersi alle indicazioni di sicurezza. La partita di Roma (come in altre città italiane) è un gesto concreto di solidarietà e sensibilizzazione: una mobilitazione civile e pacifica, capace di superare confini e divisioni.
La Capitale, il nuovo giornale online di Roma
La Capitale, è una testata giornalistica iscritta nel Registro Stampa del Tribunale di Roma il 25 luglio 2024, n. 100/2024
DIRETTORE RESPONSABILE
Enrico Sarzanini
Via Giuseppe Gioacchino Belli, 86
Roma - 00193