Roma brinda al 2026 con il concerto al Circo Massimo: attese oltre 40mila persone

È sotto il maxi palco allestito al Circo Massimo che Roma saluterà il 2025 e brinderà all’arrivo del 2026. L’evento ufficiale di Capodanno del Comune aprirà i cancelli alle 21 e accoglierà oltre 40mila persone, numero fissato come tetto massimo per l’area. Una notte all’insegna della musica e della partecipazione, con un cartellone pensato per attraversare generi e generazioni.

Sul palco si alterneranno Alessandra Amoroso, Tananai e Fabri Fibra, in un programma che spazia dal pop all’indie fino al rap. La scelta degli artisti arriva dopo le polemiche che avevano accompagnato l’edizione precedente, segnata dal dietrofront su Tony Effe e dal forfait di altri ospiti annunciati.

Sicurezza e controlli per il maxi evento

Il piano di sicurezza prevede controlli capillari e un dispositivo rafforzato. In campo centinaia di uomini delle forze dell’ordine, con sistemi di pre-filtraggio agli accessi e monitoraggio costante dell’area attraverso telecamere, droni ed elicotteri. L’obiettivo è garantire lo svolgimento dell’evento in condizioni di massima sicurezza per il pubblico atteso.

Il cantiere del palco e l’impatto occupazionale

Il cantiere per l’allestimento del palco è partito il 26 dicembre. Circa 50 persone sono state impegnate nel montaggio della struttura, mentre complessivamente l’evento darà lavoro a circa 1.500 professionisti tra tecnici audio, allestitori, montatori, addetti alla sicurezza e personale logistico. A sottolineare l’impatto economico e occupazionale del concerto è stato l’assessore al Turismo di Roma, Alessandro Onorato, che ha visitato il cantiere nei giorni scorsi.

Secondo quanto riferito dall’assessorato, il volume d’affari generato coinvolge una filiera ampia, dagli autisti per il trasporto dei materiali agli operatori impegnati nello scarico e nell’allestimento del backstage. È stata inoltre predisposta un’area dedicata alle persone con disabilità, collocata in prossimità del palco per garantire una visuale adeguata.

Roma e il primato dei grandi concerti

Con l’evento di Capodanno, Roma punta a consolidare il ruolo di “Capitale dei concerti”. Nel 2024 la città ha ospitato 2.082 eventi musicali live, con un incremento del 34% rispetto all’anno precedente. Nel segmento dei grandi concerti, con capienza superiore ai 5mila spettatori, la Capitale registra una crescita significativa anche nel confronto internazionale.

Le alternative al bagno di folla

Accanto al concerto del Circo Massimo, l’offerta culturale e di intrattenimento per la notte di San Silvestro è diffusa in tutta la città. All’Auditorium “Ennio Morricone”, alle 22, sono in programma in contemporanea il reading-spettacolo Ti racconto una storia con Edoardo Leo e il concerto gospel del Marquis Dolford & the Capital Gospel Group.

I teatri propongono spettacoli speciali per il 31 dicembre: al Brancaccio Aggiungi un posto a tavola con Lorella Cuccarini, all’Olimpico Maurizio Battista con Uno, nessuno, centomila, al Sistina Enrico Brignano con Speciale Capodanno. In cartellone anche Lo schiaccianoci al Teatro dell’Opera e Sabato domenica e lunedì al Teatro Argentina.

Tra le proposte alternative, la maratona di 12 ore di Cinecittà World, con attrazioni aperte fino all’alba e uno spettacolo pirotecnico, il Capodanno al Mercato Centrale della Stazione Termini e i tradizionali veglioni tra hotel, club e il Discobus che attraverserà la città da piazza Venezia al Gianicolo.