Romanisti in piazza per un «sogno di una notte di mezza estate»: migliaia in festa per i 98 anni del club
- Anita Armenise
- 2 giorni fa
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Un entusiasmo alimentato anche dalla vicinanza ad un traguardo storico della Roma: il centenario della fondazione, che sarà festeggiato nel 2027

Una notte a tinte giallorosse, carica di emozione, storia e orgoglio. Così la capitale ha celebrato i 98 anni dell’As Roma. Migliaia di sostenitori si sono dati appuntamento a piazza Navona, trasformata per qualche ora in un oceano colorato da stendardi, bandiere, sciarpe, cori e fumogeni che hanno acceso la notte romana.
La Roma a piazza Navona per un «sogno di una notte di mezza estate»

Un entusiasmo alimentato anche dalla vicinanza ad un traguardo storico: il centenario della fondazione, che sarà festeggiato nel 2027. L’appuntamento era alle 22. Poi, poco prima della mezzanotte, il corteo si è spostato verso via degli Uffici del Vicario 35, dietro al Pantheon, luogo simbolo per ogni romanista: qui, il 7 giugno 1927, il primo presidente del club, Italo Foschi, firmò l’atto di nascita della Roma, sancendo la fusione tra Alba Audace, Roman e Fortitudo Pro Roma.
Allo scoccare della mezzanotte, via ai festeggiamenti ufficiali: cori, applausi e persino auguri simbolici per un compleanno sentito come «sogno di una notte di mezza estate», riprendendo uno striscione che negli anni passati ha immortalato il romanticismo di questa ricorrenza. Tra la folla, un volto familiare ha reso la serata ancora più speciale: Vincent Candela, indimenticato terzino dello scudetto del 2001, si è unito ai tifosi, cantando e condividendo la passione che lo lega ancora profondamente a Roma.
«22 Luglio. Una data nel cuore di generazioni di romanisti. Il nostro speciale giorno di festa», ha scritto il club sui propri canali ufficiali, celebrando per la prima volta in modo formale questo anniversario.