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  • Redazione La Capitale

Roma, stretta contro i borseggiatori: 12 arresti in poche ore

Grande afflusso di turisti, intensificati i controlli nella Capitale


Presidio dei Carabinieri a Fontana di Trevi
Presidio dei Carabinieri a Fontana di Trevi

Dodici persone nella giornata di ieri sono state arrestate per furto aggravato. Proseguono a tappeto i controlli dei Carabinieri della Capitale che hanno intensificato il lavoro per il grande afflusso di turisti nel periodo estivo e garantire a loro e ai cittadini maggior grado di sicurezza.


A Roma, la stretta contro i borseggiatori ha portato, solamente nella giornata passata, a 12 arresti totali.

 

Dal Centro a Colle Oppio, 4 fermati

Così in via IV novembre tre donne di origini romene, tra i 19 e i 23 anni, sono state colte in flagranza subito dopo essersi impossessate del portafogli di una malcapitata turista lituana. Intanto nelle vicinanze, all'Esquilino, in via del Monte Oppio, i Carabinieri arrestavano un uomo senza fissa dimora, un 33enne algerino, già noto alle forze dell’ordine, sorpreso subito dopo aver scippato la borsetta ad una ragazza americana.

 

Controlli intensificati nelle stazioni della metropolitana

I presidi interessano non solo le strade, ma anche le stazioni della metropolitana. Dalla linea B alla metro A. Alla fermata Barberini, due persone, uomo e una donna sudamericani, sono stati bloccati in flagranza nel tentativo di rubare il portafoglio dalla borsa di una turista venuta a Roma dalla Polonia. Anche loro, già noti agli agenti, sono stati arrestati.



Controllo alla fermata degli autobus
Controllo alla fermata dell'autobus, a Termini

 

Quartiere Africano, sei arresti in poche ore

Intanto al «quartiere Africano», tra stazione Salaria, Eritrea, Libia e quella di piazza Bologna, in poche ore sono state arrestate sei persone. Tra loro due donne, colte in flagranza mentre eran intente ad agguantare gli effetti personali di alcuni sfortunati turisti a bordo dei treni. 

 

Indagati  innocenti fino a sentenza definitiva.

Le denunce dell’accaduto da parte delle vittime ha ha portato alla convalida degli arresti. Come sempre, è utile specificare che essendo ancora indagini preliminari, gli indagati sono innocenti fino all’eventuale sentenza definitiva.

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