«Roma Produce»: al via la conferenza con cui il Campidoglio fa il punto sull’agricoltura urbana
- Anita Armenise
- 1 giorno fa
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Un'intera giornata di lavori, confronto e riflessioni che vedrà coinvolti istituzioni, imprese, consorzi, cooperative, enti di formazione sul tema dell'agricoltura romana

«Un lavoro collettivo sull'agricoltura è indispensabile, non solo giusto, se vogliamo raggiungere i nostri obiettivi, di una Roma che sia sostenibile, inclusiva e moderna». Ha inaugurato con queste parole la quarta conferenza cittadina dell'agricoltura di Roma il sindaco della capitale Roberto Gualtieri, durante uno degli degli appuntamenti più significativi per il mondo agricolo romano: «Roma Produce», la conferenza promossa dal Campidoglio per affrontare e approfondire le politiche agricole urbane e metropolitane.
«Roma Produce» per dare opportunità ai giovani
Un'intera giornata di lavori, confronto e riflessioni che ha visto coinvolte istituzioni, imprese, consorzi, cooperative, enti di formazione presenti alla conferenza, come l'Istituto tecnico agrario Garibaldi, e realtà territoriali impegnate nella costruzione di un futuro agricolo più sostenibile, innovativo e integrato nel tessuto urbano. «Il comune di Roma ha fatto due bandi per l'assegnazione delle terre pubbliche e ha riconosciuto gli orti urbani, dando un sostegno anche attraverso del materiale comprato direttamente dal comune», ha detto l'assessora all'Ambiente del Campidoglio Sabrina Alfonsi.
«La conferenza sull'agricoltura fa parte di un'insieme di politiche che stiamo realizzando con altre istituzioni - ha precisato il sindaco - dalla distribuzione delle terre ai giovani, alla formazione e alla semplificazione amministrativa. Occuparsi di agricoltura vuol dire anche recuperare una consapevolezza delle radici storiche del nostro territorio». Il programma della conferenza si è snodato attraverso numerosi focus, affrontando questioni centrali come il rilancio delle filiere locali, la multifunzionalità dell’agricoltura, il mercato, il lavoro e la sostenibilità alimentare.
Al centro del dibattito i circa 45mila ettari agricoli di Roma, «circa un terzo del territorio comunale», come ha precisato Gualtieri, comprensivi di 3mila aziende 50 cooperative equo e solidali, orti e cooperative sociali e 70 mercati comunali, che il Campidoglio si è prefissato di riqualificare perchè rappresentano una fonte di approvvigionamento alimentare per i romani nonostante il momento di crisi dovuto alle conseguenze della grande distribuzione organizzata, i supermercati.