Qualità della vita 2025, Roma ultima per i giovani nella classifica del Sole 24 Ore
- Giacomo Zito
- 2 giorni fa
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Roma è la peggiore d'Italia nella classifica dei canoni di locazione e percezione d'insicurezza, penultima nel dato sulle aree sportive e gli incidenti stradali notturni. Male anche su quoziente di nuzialità ed età media al parto. Ecco i dati completi sulla qualità della vita nella Capitale, a 106 posizioni di distanza dalla capolista, Gorizia

Roma continua a essere una città ostile per i giovani d'Italia. Secondo i dati elaborati dal Sole 24 Ore, la Capitale è anzi la città più ostile d'Italia per le persone tra i 18 e i 35 anni, perdendo quest'anno nove posizioni arrivando così nella casella più bassa della classifica.
L’edizione 2025 degli indici generazionali del Sole 24 Ore è l'ultima edizione dell'appuntamento annuale del noto quotidiano economico che da cinque anni offre una misura delle “risposte” dei territori alle esigenze specifiche di tre target generazionali: i bambini, i giovani e gli anziani. Nella classifica, divisa appunto in tre sezioni - più una generale che offre una panoramica nazionale - Roma è quindi ultima nella sezione dedicata ai giovani, mentre si piazza al 46esimo posto (sempre su 107) nella parte dedicata ai bambini e risulta 63esima in quella dedicata agli anziani.
Attenzione, però, prima di tirare le somme: molti dei 15 parametri totali fanno infatti riferimento a dati di due o tre anni fa oltre a essere calcolati in rapporti che rispetto ad altre zone d'Italia fanno partire la Capitale con un netto svantaggio.
Gli indicatori peggiori e quelli migliori a confronto
Un primo parametro che offre l'opportunità di sottolineare questo aspetto è quello dedicato alle aree sportive, dove Roma si posiziona al penultimo posto a livello nazionale. Il dato, ricavato da un'indagine Istat del 2022, viene calcolato a metro quadro per residente sempre nella fascia 18-35 anni ed è tendenzialmente basso anche in altre grandi città come Genova, Bologna o Milano.
Gli altri parametri in cui Roma ottiene il peggior punteggio d'Italia sono quello dedicati ai canoni di locazione e alla percezione di insicurezza. Il primo viene calcolato in zona semicentrale come incidenza in percentuale sul reddito medio. Gli scenari immobiliari sono di maggio 2025 mentre i redditi calcolati sono quelli disponibili dalle statistiche del Ministero Economia e Finanza del 2023.
La percezione di insicurezza si basa sui dati calcolati tra i maggiori di 14 anni nella ricerca BesT Istat del 2022 ed è calcolata in percentuale di risposta alla domanda su quanta insicurezza si prova nel camminare al buio da soli nella zona in cui abita.
Altro dato tra i peggiori d'Italia è la percentuale di incidenti stradali notturni (tra le 22 e le 6) calcolato ogni 10.000 maggiorenni e fa riferimento alla ricerca Istat del 2023. Un dato che per la Capitale non sembra destinato a migliorare nel breve futuro, come abbiamo più volte constatato viste le ripetute notizie legate al numero di incidenti che si stanno verificando in città.
Roma si posiziona sempre nella zona bassa della classifica per i parametri dedicati al numero di matrimoni celebrati ogni mille abitanti (la città è 95esima) e a quello sull'età media al parto (103esima).
L'unico dato in cui la Capitale eccelle è quello dedicato al numero di laureati sulla percentuale di popolazione tra i 25 e i 39 anni (quarta nel ranking nazionale). Per il resto, superano di poco la media nazionale solo i parametri dedicati alle variazioni contrattuali ogni mille abitanti (ovvero che passano da rapporti a termine a indeterminati, qui Roma è 67esima) e la differenza per canone medio di un bilocale (che vede la città al 70esimo posto). Spicca infine il dato relativo al numero di spettacoli (tra locali e organizzatori) ogni mille giovani under 35, che posiziona Roma secondo i dati Siae/Istat del 2023 al 18esimo posto.
Negli altri parametri la città eterna viaggia nella media nazionale: disoccupazione giovanile (67esima), soddisfazione per il proprio lavoro (62esima), concerti (53esima), imprenditorialità giovanile (60esima) e amministratori comunali under 40 (68esima).
La situazione nel Lazio
Se questi risultati potrebbero far venir voglia ai giovani romani di emigrare, occhio alla destinazione perché secondo gli stessi dati non va molto meglio nel resto del Lazio. In una panoramica generale infatti c'è solo Rieti nella parte alta della classifica (33esima, nel 2025 ha perso però 17 posizioni), mentre Viterbo è 91esima (dopo aver perso 12 posizioni) e Latina 103esima (-12). L'unico capoluogo che migliora rispetto al 2024 è Frosinone che guadagna una posizione portandosi al 95esimo posto.
Nella classifica dedicata ai bambini è invece Roma la migliore del Lazio, ma come tutti gli altri capoluoghi è in calo rispetto alla classifica nazionale. Segue Rieti (73esima), Viterbo al 79esimo posto, Frosinone all'86esimo e Latina al 96esimo.
Sempre prima (nel Lazio) nella classifica dedicata invece alla qualità di vita per le persone anziane è Roma, seguita in questo caso da Viterbo (67esima), quindi Frosinone (72esima), Rieti (77esima) e Latina (87esima).