Percorsi turistici alternativi: alla scoperta di Gabii e San Vittorino. Gualtieri: «Valorizzare mete meno conosciute»
Aggiornamento: 25 nov
Realizzati con un investimento complessivo di 1,2milioni di euro, questi cinque percorsi prevedono un approccio moderno e tecnologico come una segnaletica interattiva con pannelli informativi aggiornati e interattivi lungo i percorsi
Nella mattinata di sabato 23 novembre sono stati inaugurati i primi due dei sette percorsi turistici alternativi di Roma, nell'ambito del progetto «Unexpected Itineraries of Rome». I siti protagonisti di questa nuova iniziativa sono l'Antica Città di Gabii e San Vittorino, luoghi di straordinario valore storico e culturale che Roma Capitale ha valorizzato per promuovere un turismo sostenibile e lontano dai flussi di massa.
Percorsi futuri, dall'Esquilino a Tor Marancia
Alla cerimonia di apertura hanno partecipato figure istituzionali tra cui il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, l'assessore al Turismo Alessandro Onorato, e rappresentanti locali come il presidente del VI Municipio Nicola Franco e il sindaco di Monte Compatri Francesco Ferri.
Oltre ai primi due itinerari inaugurati, il progetto prevede altri cinque percorsi che saranno lanciati entro l'estate 2025. Un percorso dell'Esquilino che va da via Statilia all'Acquario Romano. Uno lungo il fiume Almone e Gazometro: Inclusa la zona della Garbatella. Un percorso nel quartiere di Tor Marancia, celebre per i suoi murales. Uno al Parco degli Acquedotti e uno a Forte Bravetta.
Percorsi alternativi, Gualtieri: «Verso una visione più ampia del nostro patrimonio»
«Questo progetto è parte di una visione più ampia per valorizzare l'immenso patrimonio di Roma, anche nelle aree meno conosciute», ha commentato il sindaco di Roma Roberto Gualtieri.
Realizzati con un investimento complessivo di 1,2milioni di euro, questi cinque percorsi prevedono un approccio moderno e tecnologico come una segnaletica interattiva con pannelli informativi aggiornati e interattivi lungo i percorsi. App multimediale bilingue, una guida digitale che racconta la storia, l'archeologia e la botanica dei siti.
Per il sito di Gabii, è previsto anche un calendario di aperture straordinarie con visite guidate gratuite prenotabili tramite il servizio 060608. Inoltre, in collaborazione con Atac, sono stati intensificati i collegamenti con i trasporti pubblici e sarà introdotta una segnaletica dedicata presso la stazione Finocchio della Metro C.
Kommentare