Moda e attivismo contro la violenza digitale: il 26 giugno sfila HerStory Reborn
- Redazione La Capitale
- 2 ore fa
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Al Satyrus di Roma la moda diventa messaggio politico e culturale grazie a Stregatta Fashion e al confronto con esperte del settore

Unire moda e impegno sociale non è solo possibile, ma necessario: il prossimo 26 giugno, a partire dalle 18.45, il Satyrus di Roma ospiterà HerStory Reborn, la sfilata-evento firmata Stregatta Fashion per accendere i riflettori su un tema urgente e ancora troppo poco discusso: la violenza digitale contro le donne.
Al Satyrus una sfilata che racconta storie di riscatto femminile
L'iniziativa non sarà solo un’esibizione di abiti: sarà una presa di posizione, un momento collettivo di consapevolezza e resistenza. In passerella sfileranno figure simboliche del femminismo reinterpretate in chiave contemporanea: donne che hanno segnato la storia con il loro coraggio, la loro arte e il loro attivismo, diventando icone di emancipazione e cambiamento.

Prima della sfilata, il pubblico potrà partecipare a un importante momento di confronto moderato da Alessia D’Innocenzo, responsabile Area Prevenzione e Giovani di Differenza Donna, associazione attiva da anni nella lotta contro la violenza di genere. Con lei interverranno Arianna Camellini, Consigliera del Municipio II impegnata su queste tematiche, e Monica Manzone, avvocata esperta in contenuti digitali e diritti delle donne online. L'obiettivo è chiaro: prevenire, riconoscere e combattere la violenza digitale in tutte le sue forme.
Fondata su valori come sorellanza, inclusione e sostenibilità, Stregatta Fashion propone un nuovo modo di fare moda, lontano dagli stereotipi e vicino alle persone. Ogni capo racconta una storia, ogni tessuto un atto politico. HerStory Reborn diventa così un palcoscenico dove l’identità femminile si libera dalle etichette e si riafferma nella sua complessità.