L'area giochi, fitness e per i cani, al Quarticciolo apre il parco progettato con i cittadini: «Un primo passo, ora le altre opere e le case popolari»
- Titty Santoriello Indiano
- 5 ore fa
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Un luogo abbandonato da anni, ripulito dagli abitanti del quartiere durante la pandemia, è diventato, con l'intervento del Comune, il giardino Modesto di Veglia a via Trani

Le panchine, la pavimentazione anti-trauma, i giochi inclusivi adatti anche a chi ha delle disabilità: è stato inaugurato il parco di via Trani al Quarticciolo dedicato al partigiano Modesto di Veglia. L'area verde, situata accanto alla palestra popolare, include uno spazio per i cani mentre un'altra parte è dedicata allo sport all'aria aperta. «E' un primo passo», commentano i cittadini del quartiere, nella periferia est della Capitale, abbandonato per decenni dalle istituzioni.
Da un'idea della cittadinanza
L'idea del nuovo parco è nata da una proposta degli abitanti del Quarticciolo: nel periodo della pandemia i cittadini, per poter usufruire di uno spazio all'aperto, hanno ripulito l’area verde abbandonata e, con il comitato territoriale e gli attivisti di Quarticciolo ribelle, hanno presentato al Comune un progetto che poi è stato curato per l'amministrazione dall'architetta Lorenza Bartolazzi. A quel punto il progetto è stato candidato dall'assessorato all'Urbanistica ad un bando del Governo ottenendo un finanziamento di 500mila euro.

«Nelle periferie c'è il futuro della città»
«Innanzitutto è importante il metodo», ha detto l'assessore all'Urbanistica Maurizio Veloccia che nel pomeriggio di mercoledì 18 giugno ha tagliato il nastro del giardino rinnovato insieme al presidente del V municipio Mauro Caliste e all'assessore all'ambiente Edoardo Annucci.
«Il progetto nasce nsieme alla comunità locale: non è un intervento immaginato in uno studio di architettura ma realizzato con il comitato territoriale», ha sottolineato l'assessore. Questo «è uno spazio strappato all’abbandono, è bello, di qualità, perché noi dobbiamo portare qualità non solo nel centro ma in tutti i quartieri e nelle periferie dove c'è il futuro della città», dove «ci sono i bambini e le giovani coppie».
L'assessore ha ribadito la valenza simbolica dell'inaugurazione: «E' la prima opera che segna una svolta di responsabilità» da parte delle istituzioni ma «se questa fosse l'unica sarebbe un fallimento». «E' un punto di partenza e non certo di arrivo: insieme ai tanti interventi previsti nel quadrante, infatti, il nostro Dipartimento - ha annunciato Veloccia - seguirà anche la Fabbrica del Teatro che nascerà nei magazzini del teatro dell’Opera, con il recupero di sette capannoni e con l'obiettivo di rilanciare anche lo sviluppo socioeconomico dell’area».

«Un primo passo ma non basta»
Anche per Alessia del comitato territoriale e di Quarticciolo Ribelle - che in questi anni si sono presi cura del quartiere - quella dell'inaugurazione del parco «è una grande giornata, un primo passo, e siamo molto contenti di poter usufruire di questo spazio». Ma i problemi sono tanti e «a noi non basta». Per l'attivista bisogna «portare avanti tutte le opere» come quella della piscina per cui sono stati stanziati già i fondi.
«Ma soprattutto bisogna ristrutturare le case popolari Ater al Quarticciolo e regolarizzare le persone che le vivono», ha sottolineato Alessia con riferimento, in particolare, agli immobili di via Ugento e agli sgomberi dei mesi scorsi.

«Per i bambini ma anche per gli anziani»
Il giardino, realizzato con tecnologie avanzate in termini di sostenibilità ambientale ed accessibile anche a chi ha delle disabilità motorie gravi, «è pensato per i bambini ma anche per gli anziani del quartiere», ha precisato il presidente Caliste che ha aggiunto: «In tutte le aree verdi inaugurate c’è stato un processo partecipato con chi vive il parco». A settembre saranno messi a dimora anche i nuovi alberi, ha fatto sapere l'assessore municipale Annucci: «Un’area ludica, un’area per lo sport all’aperto, un’area cani: questo ha chiesto il quartiere da tanti anni e l’amministrazione, progettando lo spazio insieme ai cittadini, è riuscita a dare finalmente queste risposte dotando il parco di bellissime attrezzature», ha concluso l'assessore.