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Gli studenti del Virgilio rispondono alle accuse della dirigente e Valditara: «State mostrando danni pregressi»

Anita Armenise

Aggiornamento: 16 dic 2024

Secondo quanto riportato nella missiva del collettivo le accuse pubbliche che stanno circolando e che investono gli occupanti, «alimentate da voci di corridoio, senza un vero inventario documentato», non distinguono i danni dell'occupazione dalle carenze pregresse

virgilio occupazione

«La narrazione degli esiti dell'occupazione sta circolando incontrollata. Le foto qui sopra riportate sono alcuni esempi di servizi igienici ben prima dell'occupazione. La verità prima di tutto». Con queste parole gli studenti del collettivo dello storico liceo di via Giulia si sono difesi dalle accuse della dirigente e del ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara circa lo stato in cui è stata riconsegnata la scuola al termine dell'occupazione.


«Questi sono atti di teppismo che danneggiano gli studenti e tutti i cittadini e che non hanno nulla a che vedere con la polemica politica. Ripristiniamo la responsabilità individuale: chi rompe deve pagare», aveva detto il ministro l'ultima volta che si è espresso sulla questione.


Virgilio, gli studenti: «L'antincendio, non funziona da almeno un anno»

«L'intento di questa lettera - spiegano gli studenti - non è quello di sfuggire alle nostre responsabilità nel non aver lasciato la scuola in perfette condizioni, ma semplicemente dire la verità laddove vediamo che passino informazioni errate con il solito scopo di demonizzare l'occupazione». Secondo quanto riportato nella missiva del collettivo le accuse pubbliche che stanno circolando e che investono gli occupanti, «alimentate da voci di corridoio, senza un vero inventario documentato», non distinguono i danni dell'occupazione dalle carenze pregresse.


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I danni pregressi pubblicati dal collettivo del Virgilio

Nel frattempo il clima di repressione della preside, al centro dell’attenzione negli ultimi giorni, sembra persistere. Le misure disciplinari rivolte agli studenti e alle studentesse che hanno partecipato all’occupazione della scuola si prospettano significativamente più severe rispetto agli anni precedenti.


«Abbiamo sentito parlare di danni all'allarme antincendio. In realtà non funziona da almeno un anno». Alla dirigente era già stata comunicata dagli scorsi rappresentanti di istituto la carenza citata.

In quanto al buco comparso in una foto di un articolo del Corriere della Sera che ritrae un foro nel muro, «era già presente molto prima dell'occupazione; tale articolo parla quindi di "devastazione del Virgilio" mostrando però danni pregressi».




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