Eventi culturali nei municipi: primato in V, record di giornate dedicate alle manifestazioni in II
- Titty Santoriello Indiano
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L'offerta culturale nella Capitale è cresciuta nei quartieri di quasi il 60 per cento, con differenze tra gli uni e gli altri. Tutti i dati dell'Agenzia comunale per il controllo dei servizi pubblici locali (Acos)
Sono oltre 600 le manifestazioni culturali organizzate dai municipi di Roma nel 2024. Mostre ed esposizioni, spettacoli dal vivo con il teatro, la musica e la danza, rassegne cinematografiche e letterarie, ma anche iniziative in occasione di festività o ricorrenze legate ai personaggi famosi nei rispettivi territori e poi feste rionali e celebrazioni. Dal centro alle periferie, da nord al litorale sud di Ostia, l'offerta culturale nella Capitale è cresciuta nei quartieri di quasi il 60 per cento, se si considera che nel 2019 le manifestazioni in programma nei municipi erano 391.
Dai municipi al Campidoglio
Gli eventi municipali vanno, così, ad aggiungersi al programma capitolino dell’Estate Romana promosso dall’assessore alla Cultura di Roma Massimiliano Smeriglio che prevede anche quest'anno centinaia di appuntamenti in tutta la città. Sebbene le iniziative si stiano moltiplicando, ci sono ancora differenze tra un territorio e l'altro. Secondo i dati dell'Agenzia comunale per il controllo dei servizi pubblici locali (Acos), i dati rispetto al precedente anno non subiscono particolari variazioni.
Il primato del V municipio
Proprio come accaduto nel 2023, anche nel 2024 il V municipio - dal Pigneto alla periferia est, passando per Centocelle, ed Alessandrino - è quello che ha organizzato il numero maggiore di manifestazioni culturali, 278, superando anche le 214 dell'anno precedente. «Questi numeri non sono solo statistiche: sono il segno concreto di un territorio vivo, partecipato, che ha scelto la cultura come motore di coesione e rinascita», ha commentato il presidente Mauro Caliste. « +178 per cento di eventi culturali in due anni è il frutto di un lavoro collettivo, fatto di ascolto, progettazione e fiducia reciproca tra istituzioni, associazioni e cittadini», ha proseguito. «Continueremo su questa strada, con passione e determinazione, perché crediamo che la cultura sia un diritto, un’opportunità e un orgoglio per tutta la nostra comunità», ha aggiunto il presidente del municipio che è anche quello che ha speso di più per l'offerta culturale nel 2024: 224mila euro.
Giornate di manifestazioni: record del II municipio
Secondo in classifica il municipio dell'Eur, il IX, con 116 eventi culturali seguito dal II con 88 eventi. Ma quest'ultimo primeggia ancora una volta per le giornate di manifestazione che quest'anno sono state 1258 a fronte delle 700 nel 2023. Secondo l'Acos questo dato così ampio deriva anche dalle ricadute dell'estate romana. Ma l'assessore municipale alla Cultura Fabrizio Rufo aveva spiegato a La Capitale lo scorso febbraio che l'ente lavora «sulla sinergia dei vari livelli di proposta culturale presenti sul territorio facendo dialogare le realtà piccole con quelle grandi e viceversa», e predilige «iniziative prolungate nel tempo e nello spazio».
VIII municipio: primo nelle iniziative per la diffusione della cultura
Se il municipio di Garbatella, l'VIII, primeggia per le iniziative tese a diffondere la cultura (sono 160 nel 2024), è anche quello che ha speso meno per beni e servizi culturali con circa 42mila euro. Il totale della spesa sostenuta dai 15 municipi per le iniziative culturali è di oltre 2 milioni, in aumento del 39 per cento rispetto a quella del 2023 e del 42 per cento rispetto al 2019. Come anticipato, il V municipio è quello che ha speso di più, in crescita del 98 per cento rispetto al 2023 (142.668 euro) e del 96 per cento rispetto al 2019 (144.190 euro).
Quanto spendono i municipi per gli eventi
Per l'Acos al secondo e terzo posto, ci sono il I municipio con quasi 224mila euro a poca distanza dal X con oltre 222 mila euro. In penultima e terzultima posizione, sopra all'VIII, ci sono i Municipi XIV e XV: il primo ha investito 64.051 euro, il secondo 65.500 euro. Per quanto riguarda gli altri territori, il municipio IX ha speso 216.889 euro, il VII 207.907 euro, il municipio XI 171.780 euro e il VI 125.567 euro. Seguono il municipio IV con 121.731 euro, il municipio III con 117.545 euro, il XII con 112.357 euro, il XIII 94.479 euro e il II con 87.010 euro
