Oltre 30 feriti per i botti, 70 cassonetti in fiamme, a fuoco anche 15 auto e un camper: ecco il bilancio di Capodanno
- Redazione La Capitale
- 1 gen
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La notte del 31 dicembre la sala operativa del comando provinciale dei vigili del Fuoco ha gestito 155 interventi di soccorso

Dopo i festeggiamenti, la conta dei danni. Oltre 30 feriti per i botti, 70 cassonetti in fiamme, a fuoco anche 15 auto e un camper. La notte del 31 dicembre la sala operativa del comando provinciale dei vigili del Fuoco ha gestito 155 interventi di soccorso che hanno visto impegnate tutte le squadre di Roma e provincia.
Fiamme a Capodanno
Nello specifico, nella notte di Capodanno, sono stati incendiati 70 cassonetti nelle zone di Nomentano, Monte Mario e La Rustica. Invece a Fiumicino, in un'area privata adibita a parcheggio all'aperto in via Cima Cristallo all'incrocio con via dell'aeroporto di Fiumicino, si è sviluppato un vasto incendio che ha coinvolto 13 automobili. A Mazzano Romano, in via della Fontana, intorno alle 6 di mattina sono andate a fuoco due auto e un camper.
I feriti per i botti
Infine, tra gli oltre 30 feriti (tra cui 8 minorenni) nella Capitale per i botti scoppiati nonostante l'ordinanza del sindaco, ce ne sono due più gravi degli altri. Si tratta di un ragazzo di 19 anni che ha riportato gravi lesioni al volto, al torace e all’addome a causa dello scoppio di una bomba carta. E di un uomo di 58 anni che ha perso l'uso di una mano. Entrambi ricoverati al policlinico di Tor Vergata, hanno ricevuto la prognosi massima di 30 giorni.