«Che si gioisca per una vittoria o ci si arrabbi per una brutta sconfitta, il calcio resta un “gioco”. Vorremmo parlare di Lazio ma oggi più che mai sentiamo forte la necessità di sostenere chi sta provando a portare aiuto alla popolazione palestinese stremata»: così recita in un messaggio apparso sui canali social del gruppo della tifoseria biancoceleste Lazio e Libertà.
A corredo del testo c'è quindi la foto con uno striscione, appeso sul ponte degli Annibaldi, sul Colle Oppio, con la scritta «Adelante Flotilla». Il messaggio di solidarietà è chiaramente rivolto alla missione umanitaria in corso tra le acque del Mediterraneo per spingere governo italiano ed Europa ad agire con più incisione nella crisi umanitaria in corso a Gaza.
Il gruppo non è la prima volta che prende un netto schieramento nei confronti della questione palestinese. Già durante la scorsa stagione, aveva ad esempio denunciato in diverse occasioni le violenze subite all'Olimpico da parte di chi sventolava il vessillo palestinese, come accaduto in due occasioni ad aprile al gruppo dei Roaring Twenties.
L'associazione si era anche apertamente schierata contro la dirigenza di Claudio Lotito quando era stata pubblicata la notizia dell'accordo tra la Lazio e la società Maccabi Israel, proprietaria di due tra i club più premiati del campionato israeliano.
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