Villaggio Falcone come Caivano, il minisindaco Nicola Franco vuole recuperare l'ex palestra abbandonata
Aggiornamento: 24 ott
Nicola Franco ha scritto una lettera alla premier Giorgia Meloni per recuperare l'ex palestra Heaven, un luogo che si trova in stato di completo abbandono dal 2022
Un «decreto Caivano» anche per Villaggio Falcone, quartiere di Tor Bella Monaca nella periferia est della Capitale. Lo ha chiesto il presidente del VI municipio delle Torri, Nicola Franco, direttamente alla premier, Giorgia Meloni. Il minisindaco ha deciso di rivolgersi al governo per chiedere un intervento di riqualificazione per l’ex palestra Heaven così come accaduto per l’ex centro sportivo Delphinia di Caivano.
Caterina Ciurleo, vittima di una faida tra bande rivali
Nella lettera Franco disegna un quadro sconfortante del municipio che governa. In particolare si concentra su Tor Bella Monaca e Villaggio Falcone, due tra i «quartieri più conosciuti per gravi fatti di cronaca nera recentemente avvenuti». Franco si riferisce, in particolare, alla morte di Caterina Ciurleo, una donna di 81 anni colpita da un proiettile vagante lo scorso 23 maggio in via Don Primo Mazzolari, proprio a Villaggio Falcone. Un’anziana vittima di una faida tra bande rivali. «Parliamo di omicidi in pieno giorno, rapine, spaccio di droga», continua la lettera di Franco.
Nel municipio mancano luoghi vivibili e riqualificati
Nonostante l’impegno di forze dell’ordine, associazioni, scuole e altre realtà del territorio, nel VI municipio mancano «luoghi vivibili e riqualificati» dove portare avanti «progetti ed iniziative di rieducazione sociale».
Nella lettera si cita espressamente l’ex palestra Heaven di Villaggio Falcone di via Don Primo Mazzolari. Parliamo di un edificio che si trova in stato di completo abbandono dal 2022 nonostante, nel corso degli ultimi 30 anni, siano stati spesi per questa struttura circa 14 milioni di euro. La palestra di Villaggio Falcone era tornata al patrimonio di Roma proprio due anni fa. Riacquisito dal Campidoglio, il centro è stato smontato pezzo per pezzo. Vandali e ladri hanno portato via di tutto nel corso degli anni, dagli arredi ai materiali ginnici, fino ai pavimenti in parquet.
Villaggio Falcone come Caivano
Si tratta di una storia «simile a quella del centro sportivo ex Delphinia di Caivano, oggi intitolato al grande Pino Daniele, riqualificato in pochi mesi grazie all’approvazione del Piano straordinario di interventi e riqualificazione urbana» sottolinea il minisindaco che, quindi, vorrebbe per Villaggio Falcone e la palestra Heaven un trattamento simile a quello previsto per il Comune campano. L’obiettivo è quello di lasciare la gestione dell’ex palestra Haven «alla collettività» dice Franco. Tra l’altro, a maggio del 2024, era spuntato fuori un privato interessato alla gestione del centro. Da allora, però, non ci sono stati sviluppi e l’ex Heaven ha proseguito il suo lento declino nel degrado.
La lettera inviata, tra gli altri, anche a diversi ministri, al sindaco di Roma e al presidente della Regione Lazio, si chiude con la formale richiesta «di approvare e perseguire gli interventi finanziari finalizzati alla riqualificazione del centro sportivo di Villaggio Falcone di proprietà pubblica, restituendo alla cittadinanza un luogo di speranza e crescita per i nostri figli. Non figli di un Dio minore, ma parte integrante della società e della nostra Nazione».
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