La scritta «Dvx» e la croce celtica al liceo Russell ridipinte insieme a tutte le altre scritte dell'istituto

Il delegato all’edilizia scolastica ha poi annunciato l’impegno di Città Metropolitana per ripulire del tutto i muri, non solo dalle scritte apparse in settimana ma anche dalla sporcizia accumulata negli anni

Il muro imbrattato con la scritta al liceo classico Russell

«Ho fatto una svastica in centro a Bologna, ma era solo per litigare», cantava Calcutta qualche anno fa nel suo celebre brano, «Gaetano».

Qui al liceo classico Russell di Roma, la scritta era sulla stessa linea semantica: «Dux» a caratteri cubitali fatta con una bomboletta spray nera e una grande croce celtica a fianco, sui muri dei corridoi dell'istituto classico, in zona Tuscolana.

Il gesto ha scatenato reazioni tra i genitori, nell'Anpi e infine nell'Amministrazione capitolina che è intervenuta immediatamente. La scritta in realtà era lì da tempo, e l'indignazione dei genitori ha richiamato l'attenzione.

Se realizzata effettivamente per litigare o per nostalgia del ventennio ancora non è dato sapere. Ma per eterogenesi dei fini, adesso verrà ripulita non sono la scritta, ma anche tutti i muri imbrattati del liceo del Tuscolano. Scritte, graffiti e murali, infatti, ora sono stati cancellati e coperti.

Il delegato all'edilizia scolastica Parrucci: «Pittureremo tutti i muri del Russell»

«Scritte del genere non sono tollerabili in alcun luogo, ancora di più all’interno di una scuola, simbolo di valori democratici, condivisione e uguaglianza – ha spiegato il delegato capitolino all’edilizia scolastica Daniele Parrucci –. Come Amministrazione condanniamo fortemente tale gesto e continueremo a combattere l’ignoranza, portando all’interno delle nostre scuole i valori della resistenza al nazifascismo», ha aggiunto ancora Parrucci.

Il delegato capitolino all’edilizia scolastica ha poi annunciato l’impegno dell'Amministrazione per ripulire totalmente i muri della scuola superiore, anche dalla sporcizia accumulata negli anni: «A breve – ha concluso Daniele Parrucci – pittureremo tutti i muri del Russell, che si trovavano comunque in una condizione di sporcizia».