Incendio a Magliana, alle stelle gli inquinanti nell'aria

Ad esplodere è il misuratore della centralina di monitoraggio della qualità dell'aria di Valle Galeria, che registra i livelli del particolato PM2.5 e del PM10, che hanno toccato livelli molto alti tra ieri sera a stamattina

Screenshot dalla pagina di "Che Aria Tira?"

L'aria è irrespirabile in molte zone della Capitale, a causa dell'incendio divampato ieri, intorno alle 13, in zona Magliana a Roma, nei pressi di via Asciano. A certificarlo sono i livelli di inquinanti misurati nelle centraline di “Che Aria Tira?”, un progetto di Cittadinanza Attiva e di Citizen Science che ha come obbiettivo quello di costruire una rete di automonitoraggio della qualità dell’aria.

Dall'incendio si è sollevata una colonna di fumo e le polveri rilasciate dalle plastiche e dagli arbusti andati a fuoco si sono spostate nelle diverse zone della città rendendo l'aria irrespirabile. Ad esplodere è il misuratore della centralina di monitoraggio della qualità dell'aria di Valle Galeria, che registra i livelli del particolato PM2.5 e del PM10, che hanno toccato livelli molto alti tra ieri sera a stamattina presto.

Inquinanti, livelli delle centraline

Nei livelli di particolato PM 2.5 la media giornaliera non è regolamentata dalla legge italiana, mentre l'Oms (Organizzazione Mondiale della Sanità) stabilisce, come soglia di sicurezza, una media giornaliera di 25 μm/m3. Ieri sera la centralina ha registrato una livello di ben 20 μm/m3.

CENTRALINA DI MONITORAGGIO DELLA QUALITÀ DELL’ARIA A VALLE GALLERIA (ROMA)

Mentre per il particolato PM 10, attualmente, il limite è fissato - dall'allegato XI al decreto legislativo 155/2010 che ha attuato in Italia la direttiva europea 2008/50/Ce che ha lo scopo di tutelare la qualità dell’aria - ad un limite giornaliero di 50 millesimi di grammo al metro cubo, superato ieri sera, quando il misuratore ha toccato i 87  μm/m3.

CENTRALINA DI MONITORAGGIO DELLA QUALITÀ DELL’ARIA A VALLE GALLERIA (ROMA)