Chi sarà il nuovo allenatore della Roma, ecco i candidati

Esonerato Ivan Juric dopo un avvio deludente, la Roma è alla ricerca di un nuovo tecnico

La Roma alla ricerca di un nuovo allenatore dopo l'esonero di Juric

Momento delicato in casa Roma. In meno di due mesi, la squadra ha disputato dodici partite, vincendone solo quattro. L'incapacità di assimilare il gioco del tecnico croato Ivan Juric e il malcontento della tifoseria hanno reso insostenibile la sua permanenza sulla panchina giallorossa. La sconfitta contro il Bologna ha segnato il punto di non ritorno, portando l'esonero di Juric e lasciando la Roma alla ricerca di un nuovo responsabile dell'area tecnica.

La decisione del club di separarsi dal tecnico croato ha scosso l'ambiente, ma la panchina della Roma rimane una delle più ambite in Serie A. Il comunicato ufficiale ha già annunciato che la ricerca del nuovo allenatore è iniziata, e ora i tifosi si interrogano su chi sarà il prossimo a sedersi sulla panchina giallorossa. In queste settimane sono emersi diversi nomi, alcuni più concreti di altri, ma tutti con una storia e un potenziale che potrebbero rimettere in carreggiata una squadra che attualmente sembra lontana dalle sue ambizioni.

Il possibile ritorno di De Rossi

Uno dei ritorni più chiacchierati è quello di Daniele De Rossi, una leggenda della Roma, ma anche un tecnico che aveva appena iniziato la sua carriera come allenatore. De Rossi è stato esonerato lo scorso settembre dopo solo quattro partite di campionato, una decisione che ha suscitato una reazione negativa sia da parte dei tifosi che da parte di alcuni giocatori. De Rossi è un simbolo della Roma e conosce alla perfezione l'ambiente, ma le voci di un suo ritorno si sono affievolite nel tempo, anche se la sua reputazione come allenatore promettente rimane intatta.

Nonostante il suo contratto con la Roma sia stato rinnovato fino al 2027, le opzioni per il futuro di De Rossi sembrano essersi raffreddate, e al momento non sembra esserci una reale possibilità di un ritorno sulla panchina giallorossa.

Roberto Mancini, l'opzione più concreta

Il nome che negli ultimi giorni è emerso con maggiore insistenza è quello di Roberto Mancini. Dopo una breve esperienza alla guida della Nazionale dell'Arabia Saudita, conclusa con la rescissione del contratto, Mancini è ora libero da vincoli e alla ricerca di una nuova avventura. Con una carriera straordinaria alle spalle, tra scudetti vinti con l'Inter e il Manchester City e una storica vittoria agli Europei con l'Italia nel 2021, Mancini è senza dubbio uno degli allenatori più esperti del panorama internazionale.

La sua ultima esperienza in Serie A risale al 2015-2016, quando allenava l'Inter, e la sua avventura in Russia con lo Zenit San Pietroburgo si è conclusa nel 2018. Mancini potrebbe rappresentare una scelta solida per la Roma, soprattutto per la sua esperienza nella gestione di grandi squadre. Non è un mistero che i dirigenti della Roma stiano valutando con attenzione questa possibilità, e sembra che tra tutte le opzioni, quella di Mancini sia la più concreta al momento.

Massimiliano Allegri: una suggestione che non muore

Tra i nomi più prestigiosi accostati alla Roma, c'è anche quello di Massimiliano Allegri. Dopo aver concluso il suo secondo ciclo alla Juventus, Allegri è alla ricerca di una nuova sfida. La sua carriera è stata costellata di successi, con numerosi trofei vinti, ma la sua esperienza con la Juventus, tra alti e bassi, è giunta al termine. Nonostante le voci ricorrenti di un possibile approdo a Roma, al momento sembra più una suggestione che una possibilità concreta.

Il ritorno di Montella o Garcia

Tra le soluzioni più affascinanti, ma anche più rischiose, ci sono i ritorni di Vincenzo Montella e Rudi Garcia. Montella ha un legame indissolubile con la Roma, sia da giocatore che da allenatore, e sta facendo bene come commissario tecnico della Turchia. Tuttavia, il suo contratto con la federazione turca rende complicata la possibilità di un suo ritorno immediato.

Un ritorno più realistico potrebbe essere quello di Rudi Garcia. L'allenatore francese, che ha avuto un periodo d'oro alla guida della Roma tra il 2013 e il 2016, è reduce da un'esperienza negativa al Napoli, ma la sua storia in giallorosso, con due secondi posti in campionato, lo rende una figura che potrebbe essere ben vista dai tifosi. Un suo ritorno, tuttavia, sarebbe comunque una scommessa, considerando le difficoltà della sua ultima esperienza in Italia.

La soluzione estera

Non è da escludere che la Roma possa guardare anche all'estero per trovare il prossimo allenatore. Tra i nomi che sono stati accostati alla panchina giallorossa ci sono quelli di allenatori di caratura internazionale, come Graham Potter, che è stato recentemente esonerato dal Chelsea, ed Edin Terzic, ex allenatore del Borussia Dortmund, che ha portato la squadra alla finale di Champions League lo scorso anno. Un'altra opzione potrebbe essere Paulo Sousa, che ha esperienza in Serie A e attualmente allena negli Emirati Arabi Uniti.

La Roma è a un bivio. Dopo l'esonero di Juric, il club capitolino è chiamato a fare una scelta cruciale per il suo futuro. Con diversi nomi in ballo, dalla possibile conferma di Mancini alla suggestione Allegri, fino ai ritorni di Montella e Garcia o a un eventuale allenatore straniero, la panchina giallorossa è destinata a restare sotto i riflettori. I tifosi sperano che il nuovo allenatore possa riportare la squadra alla sua gloria, restituendo serenità all'ambiente e portando la Roma a lottare per traguardi importanti. La decisione, per quanto complessa, potrebbe essere l'inizio di una nuova era.