Roma, 9 dicembre 2025
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Un presepe napoletano nella Basilica di San Pietro: la tradizione di San Gregorio Armeno illumina il Natale in Vaticano

Ogni figura del presepe porta l’impronta inconfondibile della scuola napoletana. Le teste, le mani e i piedi sono modellati in terracotta policroma, completati da occhi in cristallo e finiture in pittura a olio

di Gianluca DoderoULTIMO AGGIORNAMENTO 2 ore fa - TEMPO DI LETTURA 2'

È stato presentato ieri, 8 dicembre, nella solennità dell’Immacolata Concezione, il presepe allestito nella Basilica di San Pietro. L’opera, realizzata dai maestri artigiani napoletani di San Gregorio Armeno Cantone e Costabile, è stata collocata all’Altare di San Gregorio Magno, nella navata laterale sinistra della Basilica Vaticana, con il supporto del personale della Fabbrica di San Pietro.

La presentazione ufficiale si è svolta al termine dei Vespri, intorno alle 17.40. In quell’occasione il cardinale Mauro Gambetti, arciprete della Basilica Papale di San Pietro in Vaticano, ha presentato e benedetto il presepe, dando avvio alle iniziative legate al periodo natalizio in Basilica.

L’allestimento è visitabile quotidianamente negli orari di apertura della Basilica e resterà esposto fino alla conclusione del Tempo di Natale, che coinciderà con la festa del Battesimo del Signore, prevista per il 7 gennaio 2026.

La scenografia e le figure

La scenografia del presepe trae ispirazione dalle atmosfere rurali della Campania Felix. Archi in laterizi romani si alternano a murature in opus incertum realizzate con tufo giallo proveniente dall’area di Pozzuoli, componendo un paesaggio che richiama l’estetica del presepe napoletano del Settecento e l’architettura dei borghi rurali dell’epoca.

Al centro della composizione è collocata la Natività, con Maria, San Giuseppe e il Bambino Gesù. Le figure, alte circa 1,30 metri, sono affiancate da personaggi tipici della tradizione partenopea: tre angeli, i Re Magi, due zampognari, il pastore dormiente Benino, insieme a popolani, mendicanti e animali da cortile, che restituiscono la dimensione quotidiana di un villaggio rurale.

La realizzazione artigianale

Il presepe è stato realizzato dai maestri Cantone e Costabile secondo le tecniche della scuola napoletana. Le teste, le mani e i piedi delle figure sono modellati in terracotta policroma, con occhi in cristallo e pittura a olio. Ogni personaggio è sostenuto da una struttura interna in ferro, mentre gli abiti, confezionati con tessuti modellati direttamente sui corpi, seguono la tradizione artigianale partenopea.

Un allestimento che porta una delle espressioni più riconoscibili della tradizione natalizia italiana nel contesto della Basilica di San Pietro e che accompagnerà fedeli e visitatori per tutto il periodo delle festività.

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