Trastevere, baby gang tra rapine e droga: due minorenni fermati

La movida di Trastevere si tinge spesso di nero quando si parla di cronaca. E come altrettanto spesso accade, i protagonisti sono sempre più giovani: questa volta i protagonisti sono un ragazzo di 17 anni e una ragazza di 16, arrestati dai carabinieri in due diversi interventi nelle ultime ore. L’accusa per entrambi è pesante: rapina e spaccio di stupefacenti nel cuore di uno dei rioni più affollati della Capitale.

Tutto nella notte di Trastevere

La prima operazione è scattata poco dopo la mezzanotte, quando una pattuglia della stazione di Roma Trastevere ha notato un gruppo di ragazzi litigare all’angolo tra via della Lungaretta e piazza Trilussa. Nel caos della folla, uno dei militari ha visto un giovane strappare una collana d’oro dal collo di un coetaneo e tentare la fuga. Il 17enne è stato bloccato dopo pochi metri, ancora con la refurtiva in tasca. Per lui sono scattate le manette con l’accusa di furto con strappo.

Poche ore più tardi, dall’altra parte del rione, i carabinieri della stazione di Porta Portese hanno fermato una ragazza che si aggirava tra i locali con fare sospetto. Durante il controllo, i militari hanno trovato nella sua borsa diversi involucri di cocaina, crack e hashish, insieme a un centinaio di euro in contanti, ritenuti guadagno dell’attività di spaccio. La sedicenne è stata arrestata e, come il coetaneo, accompagnata al centro di prima accoglienza “Virginia Agnelli”.

Trastevere, un polo di microcriminalità

Trastevere resta così sotto la lente delle forze dell’ordine, che da settimane presidiano il quartiere per arginare episodi di microcriminalità legati alla vita notturna. Solo pochi giorni fa, infatti, un 54enne era stato arrestato con oltre 25 chili di hashish e quasi 40 grammi di cocaina nascosti nella sua abitazione.

Dietro l’immagine da cartolina del rione si muove anche un’altra realtà: quella di una piazza frequentata da giovanissimi, dove la notte troppo spesso si trasforma in terreno fertile per spaccio e violenza.