Un nuovo episodio intimidatorio ha colpito il Partito Democratico a Roma. Nella notte la bandiera del circolo Pd di San Basilio è stata strappata e data alle fiamme. Si tratta di una sezione particolarmente attiva sul territorio, in un quartiere spesso teatro di tensioni sociali e politiche.

La reazione di Foschi

A denunciare l’accaduto è stato il segretario del Pd Roma, Enzo Foschi, che ha parlato di «ennesimo atto infame» dopo altri episodi che negli ultimi mesi hanno preso di mira sedi dem in diversi quartieri della capitale, tra cui Montespaccato. «Evidentemente – ha dichiarato – le nostre iniziative di politica e solidarietà danno fastidio a qualcuno. Non ci lasceremo intimidire e continueremo ancora di più a fare politica nei quartieri».

Foschi ha poi ringraziato le forze dell’ordine per il pronto intervento a San Basilio, chiedendo che vengano individuati al più presto i responsabili.

Umberti: «Un attacco ai valori della Costituzione»

Sulla vicenda è intervenuto anche il presidente del IV Municipio, Massimiliano Umberti, che ha espresso «massima solidarietà al Circolo di San Basilio e al suo segretario Vincenzo Liberto».

«Bruciare una bandiera del Partito Democratico – ha aggiunto – significa mettere in discussione i valori della nostra Costituzione».

Umberti ha sottolineato come il Pd continui a rappresentare una presenza politica scomoda per chi «agisce in nome dell’odio attraverso atti vandalici e intimidatori», ribadendo che «non indietreggeremo di fronte a nulla».