
La città si avvia alla chiusura dell'anno con un bilancio pesante. I numeri diffusi dalla polizia locale parlano di oltre 33mila incidenti stradali, in aumento rispetto ai 32mila registrati nel 2024.
Se il totale degli incidenti cresce, resta invece stabile il numero di quelli con feriti, più o meno gravi. Sono 12.700 nel 2025, un dato praticamente identico a quello dello scorso anno.
Anche sul fronte delle vittime, il 2025 non segna quella svolta attesa. È vero che diminuiscono i pedoni deceduti, passati da 58 a 48, e calano anche i motociclisti morti, scesi da 46 a 38. Ma il dato complessivo resta drammatico.
Fino a novembre il bilancio dei morti era nettamente inferiore rispetto al 2024, anno chiuso con 125 vittime. Un margine che lasciava intravedere un possibile miglioramento, poi bruscamente interrotto.
Poi è arrivato dicembre. Le ultime settimane dell’anno hanno segnato una preoccupante inversione di tendenza. Oggi il conteggio si ferma a 124 vittime, praticamente le stesse di dodici mesi fa. Un pareggio amaro, maturato in pochi giorni, che ha cancellato il vantaggio accumulato nei mesi precedenti.
Il picco si era registrato a ottobre, con 14 decessi, scesi a 10 a novembre. Ma dicembre ha subito rialzato la curva. Sono già dieci le vittime negli ultimi 28 giorni, spesso in incidenti frontali o laterali, legati all’alta velocità o a manovre azzardate. In aumento, inoltre, le vittime a bordo di automobili e monopattini, segnale di un traffico sempre più eterogeneo e difficile da governare.
Particolarmente drammatico il bilancio nei giorni intorno a Natale. L’ultima tragedia risale alla mattina di venerdì 26 dicembre, in viale Parioli. All’altezza del civico 93, una donna di 86 anni è stata investita da una Panda mentre attraversava sulle strisce pedonali per andare a messa. È morta poco dopo in ospedale. Alla guida dell’auto una donna di 70 anni, risultata negativa ai test alcolemici e tossicologici.
Tragedia anche il giorno di Natale. Alle 10.40 del 25 dicembre, Giuliano Falcioni, 49 anni, istruttore di difesa personale e kickboxing, ha perso la vita mentre percorreva via Aurelia in moto. All’altezza del chilometro 12,870, nella zona di Massimina, ha perso il controllo del mezzo ed è finito contro il guard rail, morendo sul colpo. Stava tornando a casa per festeggiare il Natale.
Solo tre giorni prima, il 22 dicembre, un altro schianto mortale in via dei Romagnoli, tra Acilia e Dragona. Erano le 5.30 del mattino quando una Fiat 500 con a bordo due ragazze si è scontrata frontalmente con un autobus. L’impatto è stato violentissimo: l’auto è andata distrutta e la giovane alla guida, Norma Meneke, è stata sbalzata fuori dall’abitacolo. È morta sul colpo. Aveva 27 anni e lasciava due figli di tre e cinque anni. Ferita ma salva l’amica, di un anno più giovane, seduta sul lato passeggero.
La Capitale, il nuovo giornale online di Roma
La Capitale, è una testata giornalistica iscritta nel Registro Stampa del Tribunale di Roma il 25 luglio 2024, n. 100/2024
DIRETTORE RESPONSABILE
Stefano Quagliozzi