Incidente mortale a Nettuno: muore a 19 anni in uno scontro frontale nella notte. Tre i feriti

Una tragedia stradale ha sconvolto Nettuno poco dopo la mezzanotte, quando un ragazzo di appena 19 anni ha perso la vita in un violento incidente avvenuto lungo via Scipione Borghese. Il giovane, residente ad Anzio, stava guidando una Opel Corsa sulla quale viaggiavano anche due suoi coetanei. La vettura si è scontrata frontalmente con una Fiat Tipo condotta da una donna di 50 anni.

Il frontale e i soccorsi

Secondo le prime informazioni, le due auto si sarebbero impattate al centro della carreggiata per cause ancora da chiarire. Lo schianto è stato devastante: quando i sanitari del 118 sono arrivati, le condizioni del 19enne alla guida sono apparse subito gravissime. Il giovane è stato trasferito d’urgenza agli ospedali Riuniti di Anzio e Nettuno, dove i medici hanno tentato ogni manovra per salvarlo. Purtroppo, poche ore dopo, è deceduto.

I due amici che viaggiavano con lui sono rimasti feriti in modo serio ma non sarebbero in pericolo di vita. Anche la conducente della Fiat Tipo è stata soccorsa e trasportata al San Camillo di Roma, dove si trova ricoverata in prognosi riservata.

Indagini in corso sulla dinamica

Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Nettuno e della compagnia di Anzio, che hanno effettuato i rilievi e raccolto le prime testimonianze. L’area dell’impatto non è coperta da telecamere, elemento che rende più complesso ricostruire l’esatta dinamica dello scontro.

Entrambe le auto sono state sequestrate, mentre i conducenti coinvolti – come previsto dalla procedura – sono stati sottoposti ai test per alcol e sostanze stupefacenti. Gli esiti saranno fondamentali per i successivi sviluppi dell’indagine.

Una comunità sotto shock

La notizia della morte del 19enne, molto conosciuto nel territorio di Anzio e Nettuno, ha scosso la comunità locale. In attesa che vengano chiarite le responsabilità, resta il dramma di una vita spezzata troppo presto e di altre tre persone gravemente ferite.