
Paura all’alba a Roma per una fuga di monossido di carbonio all’interno dell’Hotel Raganelli, situato al civico 738 di via Aurelia. L’allarme è scattato intorno alle 4:30 di lunedì 14 luglio, quando è stata rilevata la presenza del gas in gran parte della struttura.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco con la squadra 4A, insieme al Centro regionale rischi chimici (CRRC), al Capo turno e al funzionario di servizio, che hanno effettuato rilievi strumentali per accertare la diffusione del gas tossico. In via precauzionale è stata disposta l’evacuazione di 96 persone, occupanti 44 delle 46 stanze dell’albergo.
Secondo quanto riferito dai soccorritori, sette persone sono state trasportate in ospedale per sospetta inalazione da monossido di carbonio, tra cui anche un operatore del 118. Le loro condizioni non risultano gravi.
L’origine dell’intossicazione sarebbe riconducibile alla caldaia dell’hotel, che è stata posta sotto sequestro per consentire gli accertamenti tecnici. La situazione è attualmente sotto controllo e non si segnalano ulteriori criticità
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