Era uno dei simboli di abbandono e degrado della città con cumuli di rifiuti, edifici diroccati, materiali edilizi che contenevano amianto. Da alcuni mesi sono in corso gli interventi per trasformarlo in un parco pubblico. Ma a che punto sono i lavori all’ex Borghetto degli artigiani?

L'ampliamento del marciapiede e i nuovi ingressi

Se è già partita la riqualificazione del verde con un quarto intervento dell'ufficio Giardini, nelle prossime settimane il dipartimento Lavori Pubblici capitolino aprirà un nuovo cantiere. L’ampliamento del marciapiede in via dell’Acqua Bullicante sarà propedeutico al rifacimento dell’ingresso e alla realizzazione di due nuovi accessi, uno pedonale e uno, invece, carrabile utile alle attività dei mezzi pesanti.

Stato dei luoghi prima della bonifica

La progettazione del parco

Intanto, come ha fatto sapere l’assessore all’Ambiente del V municipio Edoardo Annucci, l’ente territoriale sta provvedendo a formalizzare gli incarichi professionali esterni al fine di supportare la direzione tecnica per la progettazione del futuro parco. Lo stesso municipio ha iniziato il percorso partecipato per la realizzazione del parco e ha annunciato un calendario di incontri con la cittadinanza.

Settembre 2025, sopralluogo dell'assessore Edoardo Annucci

I rifiuti, l'abbandono e il sogno del parco

I lavori sono iniziati ad aprile scorso quando Ama ha avviato le operazioni di pulizia straordinaria in un’area in cui erano presenti rifiuti di ogni genere, da bombole del gas a vecchie lamiere, come ha potuto documentare La Capitale. In seguito alla bonifica, alle indagini del sottosuolo e alla demolizione delle strutture diroccate, ora è in corso la riqualificazione del verde. Dopo anni di attesa, dal lontano 2018 - quando l'ex borghetto sottratto alla criminalità organizzata è stato ceduto al Comune - l'idea di un grande parco pubblico in questa zona tra la Prenestina e la Casilina, potrebbe diventare realtà.