
Sono tre i mezzi sequestrati e due gli uomini denunciati dalla polizia locale di Roma nei controlli straordinari presso il campo nomadi di via di Silone, in zona Lunghezza, nella periferia est della Capitale.
Nelle attività, finalizzate ad accertare fenomeni illegali, anche in virtù dei recenti fatti che hanno visto una pattuglia dei caschi bianchi bersaglio di azioni violente, sono stati impegnati più di 40 agenti.
Le due persone denunciate sono padre e figlio di nazionalità croata di 62 e 29 anni. Entrambi si trovavano a bordo di una Fiat 500 quando la polizia è intervenuta e hanno provato a scappare. Intercettati, sono stati denunciati per resistenza a pubblico ufficiale per poi scoprire che il guidatore 29enne era già bersagli di un ordine di rintraccio.
Durante la perquisizione della loro abitazione sono quindi state trovate due pistole ad aria compressa che potrebbero corrispondere a quelle usate contro gli agenti in servizio nell’area nei giorni precedenti. Gli operanti hanno proceduto al sequestro anche di un paio di manette e di due orologi marca Rolex, la cui provenienza e autenticità è tuttora al vaglio.
Tra le 90 persone controllate, è stato invece fotosegnalato un cittadino serbo di 19 anni perché trovato senza documenti e su cui si stanno svolgendo ulteriori accertamenti.
Più di 50 i veicoli verificati, due dei quali sequestrati perché privi di assicurazione, mentre su un'altra ventina sono in corso ulteriori accertamenti.
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