
È stato arrestato in flagranza Roberto Palumbo, primario del reparto di Nefrologia e Dialisi dell’ospedale Sant’Eugenio di Roma, fermato dalla polizia mentre riceveva 3mila euro in contanti dall’imprenditore Maurizio Terra, attivo nel settore delle cliniche private specializzate in dialisi e finito ai domiciliari.
L’arresto è avvenuto giovedì 4 dicembre nei pressi della Regione Lazio, quando gli agenti della squadra mobile hanno fermato i due uomini subito dopo la consegna della busta di contanti.
Il denaro, in banconote da 50 e 100 euro, è stato recuperato nell’auto del medico. L’operazione è stata condotta dalla sezione anticorruzione, che stava monitorando i movimenti di Palumbo e Terra nell’ambito di un’indagine già avviata da circa un anno.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, una volta dimessi dal reparto pubblico, i pazienti in dialisi sarebbero stati indirizzati verso strutture riconducibili a Terra in cambio di «benefit».
Nell’indagine coordinata dal procuratore aggiunto Giuseppe De Falco emergerebbe un sistema più articolato: dalle informazioni raccolte risulterebbe anche l’utilizzo di una società schermo con prestanome per rendere più difficili i collegamenti tra i protagonisti.
Dopo gli arresti, la polizia ha eseguito diverse perquisizioni, sequestrando telefoni e altro materiale ritenuto utile alle indagini.
Tra le persone coinvolte compaiono medici e imprenditori, per un totale di oltre dieci indagati. Gli elementi acquisiti sono ora al vaglio degli investigatori per verificare l’ampiezza del presunto sistema corruttivo.
Palumbo è stato portato in carcere con l’accusa di corruzione, mentre Terra è stato posto ai domiciliari. Entrambi attendono la decisione del gip sulla richiesta di convalida avanzata dalla procura di Roma.
Non c'è stata al momento nessuna reazione politica in merito all'evento, tranne quella del deputato di AVS Angelo Bonelli, che ha definito «una vergogna» il presunto giro di mazzette, ringraziando la magistratura per averlo portato alla luce e richiamando l’attenzione sulle difficoltà di accesso alle cure nel sistema sanitario pubblico.
La Capitale, il nuovo giornale online di Roma
La Capitale, è una testata giornalistica iscritta nel Registro Stampa del Tribunale di Roma il 25 luglio 2024, n. 100/2024
DIRETTORE RESPONSABILE
Enrico Sarzanini
Via Giuseppe Gioacchino Belli, 86
Roma - 00193