La Lazio condanna le accuse di Bernabé: «Attacco grave e coordinato contro il Club, presenteremo denuncia»
- Redazione La Capitale
- 22 ore fa
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Il comunicato della Società dopo le accuse di Juan Bernabé e la diffusione di un video privato del presidente

La Ss Lazio interviene con fermezza in difesa della propria immagine e integrità, dopo le recenti esternazioni dell’ex falconiere Juan Bernabé e la diffusione non autorizzata di un video contenente una conversazione privata del presidente. In un lungo comunicato, il Club parla apertamente di un «attacco grave e coordinato» volto a destabilizzare l’ambiente biancoceleste in un momento cruciale della stagione.
«La Lazio è patrimonio della sua tifoseria e simbolo storico della città – si legge nella nota – e respingerà ogni tentativo di infangarne il buon nome, difendendo i propri valori e la propria storia con assoluta determinazione».
«Insinuazioni false e offensive»
Nel mirino, in particolare, le dichiarazioni ritenute diffamatorie diffuse via social da Bernabé, già allontanato dalla Società e accusato di aver occupato abusivamente un immobile di proprietà del Club a Formello. «Le sue minacce e insinuazioni su presunti episodi interni sono false e offensive. Ci tuteleremo in ogni sede», afferma il comunicato.
La Lazio sottolinea la preoccupante vicinanza temporale tra questo video e la pubblicazione di un altro filmato, registrato senza autorizzazione, che mostra una conversazione privata del presidente del Club. «Fatti che, accaduti a poche ore di distanza, lasciano ipotizzare un disegno organizzato per colpire la Società».
Il Club ha già presentato denuncia e si affida alla magistratura affinché venga fatta chiarezza. Intanto, rassicura tifosi, squadra e staff: «Restiamo uniti. Ogni tentativo di destabilizzazione sarà respinto. La nostra risposta saranno compattezza, impegno e fiducia nei nostri obiettivi sportivi».