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Rebecca Manganaro

Gaetano Alegiani, il tifoso leggendario della Roma. Da sessant'anni abbonato all'Olimpico

Un tifoso leggendario che, nonostante il passare degli anni e le difficoltà, continua a percorrere 140 chilometri per vivere la sua passione allo Stadio Olimpico

(As Roma)
Riconoscimento per i suoi 50 abbonamenti consecutivi (As Roma)

Sole, pioggia, vento. Persino neve. Da più di sessant'anni nulla ferma Gaetano Alegiani. Nulla può impedirgli di raggiungere lo Stadio Olimpico per tifare la sua Roma. Un amore che non conosce stagioni, che resiste al passare degli anni, ai cambiamenti, agli imprevisti della vita. Oggi Gaetano ha 78 anni, ma la sua passione per la Roma è rimasta intatta come il primo giorno, quando nel 1964 si abbonò per la prima volta.


L'abbonamento in Sud a 9mila lire

As Roma
Abbonamento in Curva del 1964 (As Roma)

La sua storia comincia in Curva Sud, con il primo abbonamento pagato 9mila lire. Da quel momento, Gaetano non ha mai smesso di rinnovarlo. Le sue tessere, fisiche prima e digitali poi, raccontano una fedeltà incrollabile, che trascende le vittorie e le sconfitte, le gioie e le delusioni. Ogni stagione è un capitolo di un amore eterno, vissuto con il cuore sempre teso verso la sua squadra.


Dalla Capitale ad Amatrice, ma sempre con la Roma nel cuore

Nel 2010, Gaetano ha lasciato la Capitale per tornare ad Amatrice, il paese d’origine della sua famiglia. Il legame con Roma, però, non si è mai spezzato. Neanche il devastante terremoto del 2016, che ha distrutto la sua vecchia casa, è riuscito a tenerlo lontano dall’Olimpico. La sua nuova abitazione, più sicura, si trova a pochi passi da un altro grande romano, l’allora sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi. Nonostante la lontananza, Gaetano non ha mai smesso di seguire la Roma. Anzi, con determinazione ha continuato a percorrere la strada che separa Amatrice dall’Olimpico, 140 chilometri.


Un pellegrinaggio sacro

Per Gaetano, ogni viaggio è una sorta di pellegrinaggio, una missione che non può essere interrotta. La sua passione per la Roma è totale, come lui stesso racconta, quasi sacra. «Tutto ciò che è Roma per me è sacro». Ed è proprio questo amore incondizionato che lo spinge, a 78 anni, a continuare a vivere il suo legame con la squadra, senza mai chiedersi se ne valga la pena. La risposta è sempre la stessa: «Io devo andare».


Un riconoscimento speciale per i 50 abbonamenti consecutivi

(As Roma)
Il suo album delle tessere (As Roma)

La sua devozione non è passata inosservata. Dieci anni fa, la Società gli ha dedicato un riconoscimento per i suoi 50 abbonamenti consecutivi, inviandogli una maglia personalizzata. Un piccolo gesto che Gaetano conserva con orgoglio, consapevole che il suo amore per la Roma è più di una semplice passione: è una parte fondamentale della sua vita.


L'inno che emoziona

Ogni volta che Gaetano varca i cancelli dello Stadio Olimpico, il cuore si riempie di emozione, ma è l’inno a cappella della Roma che riesce a commuoverlo in modo speciale. Canta a squarciagola, perché per lui quello è il momento che segna l’inizio di ogni partita, un momento che nessun tifoso al mondo può vivere come lui.


Finché avrà la forza, finché avrà il coraggio, Gaetano Alegiani rinnoverà il suo abbonamento e continuerà a tifare la Roma. Perché per lui, essere romanista non è solo un gesto, ma una vocazione, una passione che durerà per sempre.

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