Forum Internazionale del Turismo di Firenze, Gualtieri: «Un Giubileo di speranza in un momento delicato»

«Ci stiamo preparando al meglio con un lavoro di squadra. Facciamo un grande lavoro in cabina di regia per essere pronti. L'evento più importante sarà il Giubileo dei giovani in cui ci aspettiamo più di un milione di persone in città», ha commentato il primo cittadino

«Un Giubileo di speranza, in un momento delicato per il mondo che porterà 30milioni di persone». Così è intervenuto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, in occasione del Forum internazionale del Turismo in corso a Firenze. Il cantiere di piazza Pia, quello di ponte Sant'Angelo, quello di fontana di Trevi, del Campidoglio, del Palazzaccio, di piazza Risorgimento, dell'arco di Costantino, di San Giovanni. A cinquanta giorni dall'apertura della Porta santa di San Pietro, nella Capitale i cantieri, tra quelli firmati Pnrr «Caput Mundi» e «Giubileo 2025» sono ancora in attività.

Giubileo, Gualtieri: «Una sfida e un'opportunità»

«Ci stiamo preparando al meglio con un lavoro di squadra. Facciamo un grande lavoro in cabina di regia per essere pronti - continua il primo cittadino -. L'evento più importante sarà il Giubileo dei giovani in cui ci aspettiamo più di un milione di persone in città. Sarà sicuramente una sfida per la città, ma anche una grande opportunità». Durante l'evento un ringraziamento speciale da parte del sindaco è stato indirizzato alla ministra Santanché: «Stiamo facendo molte riunioni della cabina di regia per il Giubileo».

In quella che ormai sembra una corsa contro il tempo Roberto Gualtieri, che dal 2022 è commissario straordinario di governo per il Giubileo, resta ottimista quando fa sapere che «entro dicembre chiuderanno più cantieri di quelli che erano nel programma originario del Giubileo».

«Siamo partiti con ritardo - ha aggiunto - ma non per colpa di qualcuno: è caduto il governo poco prima della firma del primo Dpcm. Tuttavia ci siamo presi un rischio, abbiamo deciso di non rinunciare alle opere indifferibili, avremmo potuto decidere di non cominciare affatto su alcuni cantieri e invece siamo andati avanti», ha concluso Gualtieri prima di ricordare che sono attesi oltre 30milioni di pellegrini, con alcune punte di partecipazione a ridosso dei grandi eventi.