Una rapina finita nel sangue ha sconvolto nella tarda mattinata del 27 maggio Tor San Lorenzo, località sul litorale a sud di Roma. Intorno a mezzogiorno, il dipendente di un distributore di carburanti è stato aggredito e accoltellato a morte da due persone, fuggite subito dopo l’attacco.

La vittima, un uomo di 35 anni di origini indiane, è stata colpita con arma da taglio in circostanze ancora da chiarire. Nonostante i tentativi di soccorso, per lui non c’è stato nulla da fare: il personale sanitario del 118 intervenuto sul posto ha potuto solo constatarne il decesso.

L’intervento delle forze dell’ordine

Sul luogo dell’omicidio sono intervenuti immediatamente i carabinieri della compagnia di Anzio, che hanno avviato le indagini e diramato l’allerta per la ricerca dei responsabili. Secondo le prime testimonianze raccolte, i due aggressori sarebbero stati visti allontanarsi a bordo di una moto.

Per facilitare le ricerche sono stati attivati posti di blocco in tutta l’area. Parallelamente, i carabinieri del Nucleo Investigativo di Frascati hanno iniziato i rilievi tecnico-scientifici sulla scena del crimine per raccogliere elementi utili all'identificazione degli autori del delitto.

Una comunità sotto shock

L’omicidio ha scosso profondamente la comunità locale. La stazione di servizio dove è avvenuta la tragedia si trova in una zona molto frequentata, e l’aggressione è avvenuta in pieno giorno. Al momento, non sono stati diffusi ulteriori dettagli sull’identità della vittima o sull'eventuale bottino sottratto dai rapinatori.

Le indagini proseguono a ritmo serrato, mentre si cerca di fare luce sul movente e sulla dinamica dell’assalto.