Il Napoli espugna l'Olimpico: Roma battuta 1-0

Il Napoli supera la Roma per 1-0 grazie a una rete di Neres e aggancia il Milan in vetta alla classifica. Così si conclude la partita in vetta alla Serie A tra i giallorossi e i partenopei, nonostante le polemiche sull'arbitraggio.

«Vogliamo provare a difendere lo Scudetto, sperando non accada altro come infortuni di lungo corso. Oggi abbiamo mandato un messaggio a noi stessi: se vogliamo, possiamo», ha dichiarato a Dazn il tecnico del Napoli Antonio Conte, soddisfatto della prova di personalità della sua squadra. Conte ha spiegato di aver chiesto ai giocatori «una partita di carattere», sottolineando però le difficoltà legate alle defezioni e alla mancanza di alternative in alcuni ruoli.

Il gol decisivo e l’episodio contestato da Koné

L’azione che ha portato al gol del Napoli nasce da un intervento di Beukema su Koné a centrocampo, con la Roma che ha lamentato un contatto falloso. «C’era un contatto, la partita è stata decisa da questo episodio. Valeva la pena andare a rivedere l’azione», ha dichiarato Manu Koné, confermando il proprio disappunto per l’assenza di intervento del VAR.

Gasperini non è netto: «Fallo? Ma abbiamo sbagliato noi»

Anche Gian Piero Gasperini ha commentato l’episodio con prudenza. «Questi episodi si possono vedere in tanti modi, fatico a essere così netto, il giocatore alza il piede e va a sgambettare Koné. Non è così netto, se ne vedono tanti», ha spiegato il tecnico, aggiungendo che «l’entrata in scivolata così è sempre fischiata».

Gasperini ha però ammesso anche le responsabilità della sua squadra: «Eravamo scoperti e da lì è partito il contropiede. Sicuramente è stato un errore nostro, peccato».

Una Roma in difficoltà e il problema delle energie nervose

Nella seconda parte dell’intervista, Gasperini ha sottolineato le difficoltà mostrate dalla squadra: «Nel secondo tempo non l’hanno più trovata, anche perché eravamo in svantaggio. Non avevamo l’energia nervosa giusta». Il tecnico ha evidenziato come la Roma sia arrivata al match dopo tre sconfitte pesanti contro Inter, Milan e Napoli, spiegando che la squadra avrà una settimana per preparare un «tour de force importante».

Conte e la pausa: «Serviva una boccata d’ossigeno»

Conte è tornato anche sul tema della pausa concordata con il club durante la sosta per le nazionali: «In Inghilterra era una cosa usuale, al Tottenham me la davano di diritto senza chiederla.

Ero d’accordo con il club e d’ora in avanti lo farò sempre. Serviva una boccata d’ossigeno per me, la mia famiglia e chi è rimasto a Castel Volturno».