Pulizia dei parchi: se ne occupano (anche) alcuni detenuti di Rebibbia, III municipio: «Reale inclusione lavorativa»

Tredici persone detenute a Rebibbia si sono occupate della manutenzione del parco dei Sassi in prossimità di via Monte Cervialto, nel quartiere Salario del III municipio. Pulizia, sfalcio dell'erba, giardinaggio sono alcune delle attività che hanno svolto insieme al personale dell'AMA.

L'iniziativa - che si è tenuta lunedì 13 dicembre - è il primo appuntamento del progetto voluto dal III municipio insieme ad AMA per offrire una opportunità di reinserimento sociale e lavorativo attraverso la cura dell'ambiente

«Inserimento lavorativo e cura dell'ambiente»

«Questo progetto rappresenta un importante esempio di come le istituzioni possano agire per costruire percorsi di inclusione reale», ha detto il presidente del III municipio Paolo Marchionne. «Restituire dignità attraverso il lavoro significa rafforzare la coesione sociale e prendersi cura allo stesso tempo del nostro territorio», ha aggiunto il presidente.

«Riscatto sociale»

I prossimi appuntamenti di manutenzione e pulizia delle aree verdi sono previsti a piazza di Valmelaina, al parco in prossimità della metro Jonio, a piazza Califano, a Casale Nei e al parco di via Monte Petrella al Tufello. La programmazione - fa sapere il municipio - riprenderà dopo le festività natalizie.

«La collaborazione con AMA e con il carcere di Rebibbia dimostra che la cura della città può diventare anche uno strumento di riscatto sociale», ha commentato l'assessore municipale all'Ambiente Matteo Zocchi. «La tutela degli spazi verdi passa anche dalla partecipazione e dalla responsabilità condivisa». ha aggiunto.

«Questa azione - ha ricordato Zocchi - rafforza quanto già avviato nelle scorse settimane con il progetto "SempreVerde" per il coivolgimento attivo dei percettori di reddito di inclusione, svolto in altri parchi del territorio».