Roma, 21 sett. - Novità di formazione importanti, se non incredibili fino a pochi giorni fa, in casa Lazio ma soprattutto tra le fila giallorosse. Se il recupero di Castellanos almeno per la panchina poteva essere pronosticabile nonostante i forti dubbi, la notizia della titolarità di Pellegrini desta scalpore tra i tifosi, specie dopo la conferenza stampa di ieri dove Gasperini ha parlato così dell’ormai ex capitano giallorosso:

"Un giocatore forte, potenzialmente molto forte. Ma a 29 anni deve correre, diventare un atleta. E dobbiamo capire una cosa: lo devo recuperare da solo? O ci sono anche tifosi e società? Perché se devo recuperarlo da solo è un problema"

Pronti via e subito Pellegrini titolare

Parole dure ma oneste del tecnico giallorosso che richiede una prova coraggiosa da parte dell’ex capitano, finito inizialmente ai margini per problemi fisici, rinnovo e trasferimento mancati e prestazioni non all’altezza con annessi fischi dell’Olimpico. Ma i casa Roma non c’è tempo da perdere e chissà che, dopo che Ranieri non abbia messo la famosa “buona parola” per sostenere il giocatore - come fece lo scorso anno dandogli una chance sorprendente dal primo minuto - e per rispondere all’incalzare del tecnico circa la sua sensazione di isolamento nel recuperare il centrocampista. Non rimane che vedere come la sua gente risponderà all’ingresso in campo ma soprattutto le risposte che darà il giocatore che, ricordiamolo, è in scadenza di contratto senza - per ora - possibilità i rinnovo. Le altre sorprese sono Rensch a destra

Castellanos pronto a subentrare

Per la Lazio le novità sono molte: Rovella recupera e torna titolare, al fianco di Dele-Bashiru. Il capitano Zaccagni è inamovibile, insieme a lui Sarri sceglie Dia e Pedro, nella speranza di un gol dell’ex che lo spagnolo ha dimostrato di avere spesso nelle corde. Dia chiude il tridente e Taty Castellanos è pronto a subentrare a partita in corso.