Una scossa di terremoto di magnitudo 3.2 ha svegliato i cittadini di Latina e dei comuni limitrofi nella notte tra martedì e mercoledì. Il sisma è stato registrato alle 4:10 dalla sala sismica dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), a una profondità di 8 chilometri, con epicentro localizzato a circa 4 km a est del capoluogo pontino.

Terremoto a Latina, al momento nessun danno a civili e strutture

Il movimento tellurico, seppur di moderata intensità, è stato chiaramente avvertito dalla popolazione non solo a Latina ma anche nei centri vicini, tra cui Sezze, Sermoneta, Cisterna di Latina, Norma e Pontinia. Numerose le segnalazioni sui social: diversi residenti hanno raccontato di aver percepito il letto e i mobili oscillare, mentre in alcuni casi si sarebbero mossi lampadari e oggetti appesi.

Non risultano al momento danni a persone o edifici, ma la scossa ha generato momenti di forte spavento, complice l’orario notturno che ha colto i cittadini nel sonno.

L’Ingv continua a monitorare la situazione, ricordando che il territorio laziale è periodicamente interessato da eventi sismici di lieve o media entità.