Celtic-Roma Europa League: giallorossi in Scozia per blindare un posto nelle prime otto

La Roma si presenta alla trasferta di Glasgow con la necessità di interrompere la serie negativa dopo i ko contro Napoli e Cagliari. I giallorossi hanno raccolto 9 punti nelle prime cinque gare del super girone di Europa League e per restare tra le prime otto devono provare a vincere al Celtic Park, anche per riprendere ritmo dopo due battute d’arresto pesanti in campionato. Il Celtic, fermo a 7 punti, punta invece al sorpasso diretto proprio sulla Roma.

Situazione infortunati e scelte di formazione

Nel Celtic non saranno disponibili Carter-Vickers, operato al tendine d’Achille, oltre a Saracchi e Johnston, terzini sinistro e destro. La nota positiva per Nancy è il recupero completo di Iheanacho dopo i problemi muscolari.

Gasperini ritrova Angelino, fermo da oltre due mesi per una bronchite asmatica, mentre resta indisponibile Dovbyk. L’allenatore giallorosso conta sulla solidità dei suoi ‘highlanders’ – Mancini, Ndicka, Cristante, Koné e Soulé – nonostante il calo evidenziato contro Napoli e Cagliari. «La squadra però non è stanca fisicamente – spiega –. È stata solo meno efficace».

Orario e diretta tv

Celtic-Roma, valida per la sesta giornata del super girone di Europa League, si giocherà giovedì 11 dicembre alle 21:00 al Celtic Park. La partita sarà trasmessa su Sky Sport Uno e Sky Sport, e in streaming su NOW, Sky Go e NordVPN.

Probabili formazioni

Celtic (3-4-3): Schmeichel; Trusty, Scales, Tierney; Engels, McGregor, Hatate, Tounekti; Nygren, Maeda, Yang. All.: Nancy.

Roma (3-4-2-1): Svilar; Mancini, Ndicka, Hermoso; Celik, Cristante, Koné, Wesley; Soulé, Pellegrini; Dybala. All.: Gasperini.

Le scelte di Gasperini e il tema dell’attacco

Il tecnico chiede una prova di forza: «Ora i punti iniziano a pesare». Vuole una Roma simile a quella vista contro i Rangers un mese fa, sapendo che dalla Scozia sarà importante tornare almeno con un punto.

In avanti, con Dovbyk ancora ai box e Baldanzi non in lista UEFA, sarà nuovamente Dybala a ricoprire il ruolo di falso nove, sostenuto da Soulé e Pisilli. Ferguson continua a non convincere, mentre i gol arrivano in gran parte da Soulé, già a quota 5, e dalla distribuzione su 13 marcatori diversi.

L’arbitro sarà Istvan Kovacs, assistito da Marica e Tunyogi. Quarto uomo Szabolcs Kovacs, Var Popa, Avar Brisard.