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Redazione La Capitale

L'Università Europea di Roma pubblica il bando test a Medicina

Il 13 settembre è prevista la chiusura delle iscrizioni al test, che avrà luogo il 25 settembre

università europea

L'Università Europea di Roma annuncia la pubblicazione del bando per il test di ammissione al nuovo corso di laurea in Medicina e Chirurgia per l'anno accademico 2024/2025. Il nuovo percorso, grazie a un accordo con il gruppo ospedaliero GVMCare & Research, potrà contare su una rete di strutture ospedaliere all’avanguardia per la formazione dei propri studenti e risponderà all'esigenza di inserire nuove figure professionali nel sistema sanitario italiano. Il 13 settembre è prevista la chiusura delle iscrizioni al test, che avrà luogo il 25 settembre.


Università Europea: IA e high tech applicate alla medicina

Per ampliare l’offerta formativa e per rispondere alla crescente richiesta di nuovi medici nel sistema sanitario italiano, Uer ha intrapreso già da tempo il percorso per la richiesta di attivazione del corso di laurea magistrale in Medicina e Chirurgia (LM-41). Al termine del processo di accreditamento e di autorizzazione il corso vedrà la luce nell’autunno dell’anno accademico 2024/25, con i primi 60 studenti.


L’obiettivo è quello di offrire un percorso accademico innovativo, in linea con le nuove caratteristiche della ricerca bio-medica, che avanza nella conoscenza di tecnologie applicate alla medicina.


Per questo particolare enfasi sarà posta sulle nuove tecnologie mediche come la telemedicina, l'e-health e l’uso dell’intelligenza artificiale applicata alla diagnostica e alla terapia, cosi come l’attenzione per le scienze mediche umanistiche e di comunicazione, il biodiritto e la bioetica.


Sede principale al San Carlo da Nancy

Il corso di laurea prevede un'intensa formazione teorica ma allo stesso tempo un’immersione nella pratica clinica precoce grazie ad un accordo strategico con GVM Care& Research, gruppo ospedaliero con 50 strutture in Italia e all’estero, alcune delle quali messe a disposizione per l'università. Sarà infatti l'ospedale San Carlo di Nancy a Roma, parte di GVM Care &Research, sede principale della formazione clinica degli studenti.


«Dopo un lungo percorso di riflessione e di impegno - commenta Padre Pedro Barrajón LC, Magnifico rettore dell’Università Europea di Roma - siamo in procinto di realizzare quella che non molti anni fa consideravamo una meta ambiziosa ma difficilissima da raggiungere. La nostra Università mette a disposizione di questo nuovo corso di studi tutta la propria esperienza , tradizione e organizzazione logistica, perché sia possibile creare un polo didattico e di ricerca in Medicina degno degli altri corsi di studio già esistenti nella nostra Università».


«Siamo entusiasti di questa partnership con Università Europea di Roma – commenta Ettore Sansavini, Presidente di GVM Care& Research –. Il Gruppo, già impegnato nelle funzioni cliniche e di ricerca scientifica, mette così a sistema la propria rete ospedaliera consentendo di offrire opportunità formative diversificate per ambiti assistenziali, profili scientifici e opportunità di internazionalizzazione. La formazione di nuovi medici e chirurghi è un tema nodale della prossima sanità e per questo non può essere trascurata».

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